sabato 17 maggio 2014

Riflessioni di lettura

                                   

   Se avete voglia di rilassarvi, di staccare la spina e di non arrovellarvi troppo questo è il libro che fa per voi: potete leggere e sospendere, rispondere al telefono, approntare un pranzetto, ricevere amici e riprendere al momento giusto la lettura perchè la storia sarà ancora con voi. Si legge speditamente e riguarda quella faccia conosciuta e rivelata di quella società che, pur nascondendosi, viene alla ribalta quando la situazione degenera. La violenza domestica è un tema spesso trattato e Sveva Casati Modigliani lo fa con la scorrevolezza tipica che la contraddistingue, la sua narrativa entra nel quotidiano per sbirciare storie familiari di tutti i giorni. 
   Una coppia sposata, due figli; lui un tipo che non fa mancar nulla alla moglie e ai figli: bella casa, auto di lusso, vita agiata, vacanze e gioielli, sarebbe un quadretto perfetto se il lui della storia, belloccio d'aspetto, non fosse afflitto dalla patologia del possesso, un uomo aggressivo che lentamente spegne la solarità della moglie, totalmente dipendente da lui. Lei ha un nome fuori dal comune, Magia; ha lasciato il suo bel paesino arroccato sui monti, paesino dove si respira aria di tradizioni e di serenità, per entrare a far parte della vita cittadina agiata. Lavora per il marito come contabile occupandosi delle sue attività, ma non ha un conto in banca, non ha un compenso, la casa di proprietà non le appartiene, possiede solo i suoi figli che non può amare liberamente: lui, Paolo, è geloso anche di loro. Magia aveva in precedenza al paese un fidanzato che l'amava e la rispettava, ma lei sognava l'amore vero, quello travolgente, in Paolo crede di aver trovato quell'amore che inizialmente si rivela passionale e magico: Paolo sa come conquistare una donna. I genitori di Magia cercano di ostacolare quel matrimonio, essi avevano visto giusto, avevano letto nei suoi occhi la brama patologica del possesso, anche la sorella aveva cercato di dissuaderla. Lei cerca di portare avanti quel matrimonio, a volte si ribella e minaccia di lasciarlo, lui ha un atteggiamento di comprensione, dice di aver timore di perderla: ogni volta le chiede perdono e promette che non sarà più aggressivo. In più occasioni la picchia furiosamente e i segni tangibili delle percosse sono visibili a tutti, ma lei inventa storie, non vuole che si sappia. Alla fine stanca ingerisce molti ansiolitici, vuole farla finita, è a un passo dalla morte; sarà il ricovero in ospedale a farle prendere una posizione, a farla rinsavire, a farle avere il coraggio di fronteggiare suo marito. 
   La storia termina con un finale inaspettato che non mi sento di giustificare, l'uomo in questione andava curato e punito ma in maniera diversa, secondo il mio punto di vista. Non posso svelarvi l'epilogo e non affrettatevi a trarre conclusioni alle quali siamo ormai abituati, la moglie magica sarà liberata dalle violenze e donerà una nuova vita ai figli, salvandoli dalle sofferenze, e lui? Lo saprete leggendo il libro: anche la narrativa leggera è interessante! 

6 commenti:

  1. ....
    ma sono la prima...

    Ed è bello passare anche da questa parte..
    ma chissà perchè me ne dimentico sempre...

    Questo libro è quello della pubblicità
    che giorno dopo giorno sentiamo in tv..

    Grazie per la segnalazione e per la recensione
    che ci offri...
    Un abbraccio cara e dolce proseguo di giornata!
    Michelle

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    1. Buongiorno, cara Michelle, grazie a te per aver letto e apprezzato. Avrei voluto ricambiarti la visita ma io bloggo non lo permette oggi, vedremo in seguito.
      Buona giornata di vero cuore.
      con affetto
      annamaria

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  2. Perfetto per la prossima estate, cara.
    Un abbraccio!

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    1. Credo proprio di si, carissima Ale: è un libro che sotto l'ombrellone va benissimo, anche se ci si distrae si riprende facilmente.
      Felice giornata, un abbraccio.
      annamaria

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  3. Dici bene: narrativa leggera, ma non banale. Ho letto nel tempo tre-cinque libri di Sveva Casati Modignani e sono state letture facili, gradevoli. Alcuni li ho dimenticati, altri come Lezioni di tango e Caterina a modo suo li ricordo ancora e li consiglio a chi desidera leggere o alternare libri leggeri con letture più impegnate.
    Un caro saluto, ciao

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  4. Infatti a seconda delle situazioni vanno scelte le letture, a mare ad esempio dove non ci si può concentrare molto, questo libro è un genere adatto. Io invece della Sveva Casati ho letto anche Rosso Corallo, e un Amore di Marito.
    ricambio di cuore e grazie.
    annamaria

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