lunedì 3 dicembre 2012

Non è cambiato nulla


               
 

   Speravo, m'illudevo, ma evidentemente, viste le false promesse che ci sono state propinate per un ventennio, siamo divenuti diffidenti e ne abbiamo tutte le ragioni. Ma mi chiedo, chi ci garantisce che il flemmatico e accomodante vincitore che ha scelto la strada anch'egli, così dice, del cambiamento forse generazionale, sarà all'altezza delle aspettative? Chi ci dice che farà il possibile e ci darà nuovo ossigeno, per gradi è ovvio: lui, infatti, ha ribadito che non potrà fare miracoli e che è inutile prendersi in giro. Ecco dove ha fallito lo speranzoso giovane: con il fatto di promettere un cambiamento su tutti i fronti in tempi rapidi è stato visto come il predecessore che ci influenzò a tal punto d'aver scambiato lui per l'Onnipotente in terra. Ma la vita reale è fatta di certezze: le illusioni non migliorano le condizioni di un popolo; è inutile convincersi che basta schioccare le dita per compiere il sortilegio.
   Chi ci dice che... nessuno, tanto sono tutti uguali: è questa la nostra convinzione e a giusta ragione direi. Ma allora, come faremo a cambiare questo nostro paese, come faremo a farci governare da persone probe che gioiscono per la crescita economica, intellettuale, ambientale, industriale, aziendale, lavorativa, in due parole "UMANA", come faremo? Come faremo a farci governare da persone che gioiscono anche per i costi della politica dimezzati: stipendi, numero di parlamentari, auto blu e agevolazioni zero.
   Come faremo, se la legge elettorale è sempre la stessa?
   Poveri noi! Pensiamoci e cerchiamo di trovare una soluzione anche infinitesimale. Io non mi occupavo di politica, ma ora occorre prendere coscienza e far udire la propria voce.

25 commenti:

  1. Anche occupandoci di politica non potremmo fare molto perchè ci sarà sempre chi starà sopra di noi.
    Se hai fatto caso, anche chi ci governa e ci ha governato ha avuto sempre qualcuno al di sopra che ha imposto qualcosa. Non ci avevo mai pensato, ma è così. Chi governa tutto ora? Le banche? le multinazionali? Mah..I soldi ora mancano e paga Pantalone.
    Comunque io credo in chi è giovane e ha l'entusiasmo, senza non si viene a capo di niente. vedremo. Ciao
    Paola

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    1. Cara Paola, i giovani hanno la grinta del malessere che stanno vivendo, ecco perché bisogna dar loro voce. Le lamentele sono all'ordine del giorno, le indagini prendono sempre più piede, non possono continuare a farla franca, la terra sta franando sotto i loro piedi. Bisogna continuare a urlare e a farsi udire.
      Grazie, buona giornata.
      un abbraccio
      annamaria

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  3. Anch'io ho scritto un post sull'argomento in cui, senza parteggiare direttamente per Renzi (non posso non avere una certa affezione per Bersani che ricordo, per averlo anche incontrato personalmente, dinamico e intraprendente presidente della Regione Emilia Romagna quando sembrava ancora la California d'Italia) riconosco che la vittoria di Bersani al ballottaggio, viziata oltretutto da grottesche e quasi vergognose gherminelle per non far votare possibili sostenitori di Renzi, potrebbe anche essere una insidiosa e subdola vittoria di Pirro.

    Sarebbe stato diverso se Bersani avesse riportato una vittoria "secca" al primo turno.

    Quello che faccio un po' fatica ad ammettere, e devo spendere una bella fetta della mia quasi infinità onestà intellettuale, è che il PD con Renzi avrebbe avuto l'assoluta certezza di vincere le prossime elezioni; con Bersani le possibilità sono sempre alte perché mancano avversari all'altezza, Pentastellati compresi il cui "garante" sembra in sindrome autolesionistica perenne con le sue sconcertanti dichiarazioni e apodittiche scomuniche in puro stile stalinista. Ma caso volesse che il PD non vincesse, magari a vantaggio di una lista-Monti o similia, beh allora chi ha manovrato per togliere chances al buon Matteo (che mi sta pure simpatico) deve mangiarsi parti poco esposte all'aria, e vergognarsi per l'eternità.

    Comunque Renzi è molto giovane e di tempo per arrivare addirittura fino al papato stesso, e di là alla santità, credo ne abbia.

    Ora auguriamoci che collabori lealmente col vincitore come ha garantito nel discorso ufficiale di fronte ai suoi sostenitori.

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    1. Ho letto il tuo articolo esaustivo e interessante, concordo con te su tutti i fronti. Purtroppo hanno fatto cattiva pubblicità a Renzi, l'hanno fiaccato in molti punti: i cambiamenti spaventano, anche se sono a buon fine. E' vero Matteo è giovane ce la farà e nel frattempo spero che Bersani si faccia affiancare da quei giovani motivati ed esasperati dall'andamento distruttivo ai loro danni.
      Grazie, buona giornata.
      un saluto mattutino
      annamaria

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  4. Anche a me Bersani e' simpatico - per quanto possa esserlo uno che guadagna in un mese cio' che io guadagnero' in una vita - ma non riesco a non vedere la sua vittoria come il trionfo dell'ipocrisia della sinistra. Una sinistra che si dice progressista, ma che quando arriva qualcuno che veramente potrebbe darle una scossa - magari sbagliata, ma meglio aver provato e sbagliato che non aver provato affatto - si rintana nelle sue paure e diventa ancora piu' reazionaria di coloro che contesta.
    Si scrive Bersani e si legge D'Alema, molto semplicemente. E finche' Baffino sara' li', il PD non avra' il mio voto.

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    1. Marco, sul Baffino ci sarebbe molto da dire: è l'ipocrita vestito di falso perbenismo, mio marito me lo dice sempre. Purtroppo la vecchia guardia si fa accompagnare da quei soggetti, mentre il buon Renzi avrebbe dato un nuovo volto al partito. Questa è l'Italia, non dà credibilità a chi se la merita.
      Buon tutto.
      annamaria

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  5. Ciao annamaria!
    Io sono molto delusa del risultato,speravo in una vittoria di Renzi per un probabile cambiamento,invece tutto rimane uguale anzi abbiamo una spada appesa sopra la testa che puo' cadere da un momento all'altro e darci la botta definitiva,sta li,con un piede dentro e uno fuori deve decidere…
    Buona serata.Bacio

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    1. Sapessi io! Ci speravo, ma non c'è nulla da fare ci piace remare la stessa barca. Spero che i giovani militanti diano filo da torcere ai soliti sbruffoni.
      ricambio cordialmente
      annamaria

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  6. Io credo che innanzi tutto sia necessario mandare a casa l'attuale premier, asservito alle banche e alla Germania. Poi chi vivrà vedrà...
    Un abbraccio, cara*

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    1. Lui, con il suo rigore ha penalizzato la classe povera, cara Ale, però c'è un'altra spiegazione: l'attuale premier ha le mani legate, gli è stato detto che non ha poteri al governo deve fare solo il tecnico; aveva programmi di dimezzamento costi e numero di parlamentari, ma l'hanno messo da parte i soliti imbroglioni.
      Ricambio con affetto
      annamaria

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  7. potrà essere anche il leader migliore del mondo ma tanto gli legheranno le mani e lo forzeranno a fare quel che vorranno gli altri. Io da quando mi hanno tolto la possibilità di andare in pensione, da quando mi hanno costretto a lavorare con 30 ragazzi per classe e se mi ammalo mi decurtano pure lo stipendio.. che nemmeno mi aggiornano più da anni...da quando mi hanno costretto a pagare i debiti degli altri, ho un diavolo per capello... aspetto che mi passi e poi magari ridiventerò ottimista. Un abbraccio a te e buonanotte mia cara:-)

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  8. Ciao cara Annamaria, ben trovata:-)) Un abbraccio

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    1. Bentrovata anche a te, carissima Elvira.
      A presto, un bacio
      annamaria

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  9. Personalmente reputo che aspettarsi un cambiamento sia inutile, ogni volta che vado a votare cerco di fare il minor danno possibile e comunque mi accorgo che ho perduto la fiducia osservando i comportamenti oggettivi e gli eventi. Che vergogna planetaria. Nessuna famiglia di buon senso vivrebbe di debiti impossibili a coprirsi con le entrate disponibili e facendo il passo più lungo della gamba, perché lo stato sì? E non era prevedibile, chiedendo ulteriori sacrifici ai poveri, la sfiducia popolare, la recessione, i ragazzi senza lavoro e disperati, ma chi gli crede più? Qualche amara verità viene fuori perché ognuno accusa l'altro in una storica lotta al potere di corsi e ricorsi storici vichiani.

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    1. E il fatto è, cara Mimma, che precipitiamo sempre più in basso. Quando li sento parlare i "loro" che ci hanno causato tutto questo mi fanno una rabbia, promettono cambiamenti, blaterano e blaterano paroloni, ma loro che sanno dei patemi d'animo di una famiglia senza lavoro, senza casa,senza prospettive, gente normale che non ha di che mangiare, è triste, tanto avvilente e i giovani non si meritano tutto ciò.
      I debiti dici: tutto è nato negli anni settanta quando vendevano titoli di stato con promesse di tassi elevati e gli italiani, popolo di risparmiatori fecero la corsa all'acquisto sapendo di realizzare un bel profitto e lo Stato s'indebitò per pagare questi interessi, ovvio vi sono state altre cause, ma questa è la più eclatante e "il debito pubblico" è cresciuto a dismisura. Se avessimo al governo delle persone rette che tagliano gli sprechi e sanno governare ci potremmo salvare.
      grazie, ti lascio un affettuoso saluto.
      annamaria

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  10. vedo che abbiamo scritto in tanti sulla questione, questo tra persone intelligenti si chiama arricchimento. Per quanto io viaggi su livelli "anomali", sai che amo illuminare gli angoli bui.

    le primarie del PD sono da ritenersi una grande opportunità sprecata, il nuovo nulla può contro massicci apparati radicati nel territorio e nelle teste obnubilate da ideologie obsolete.

    TADS

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    1. Dici bene, caro amico, abbiamo sprecato un'opportunità: non abbiamo saputo cogliere l'innovazione genuina che avrebbe dato una mano a noi e messe da parte le ideologie obsolete delle solite teste. Tutti quelli che non hanno creduto nel giovane Renzi, si ricrederanno e si morderanno le dita: ci sono rimaste solo le nostre parti del corpo.

      Grazie, un saluto.
      annamaria

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  11. Sì, Annamaria, anche chi non si occupava di politica ora deve scendere in campo, prendere coscienza della realtà che ci circonda, che è di malaffare, di prevaricazione, di sfruttamento dei lavoratori e delle donne.
    non basteranno più le parole, bisogna correggere le aspirazioni e i falsi ideali, trasmettere leggi sane e giuste, eliminare le mafie....
    troppo per un popolo che ancora non si riconosce nell'unità.
    Mi è piaciuto questo post, essenziale, chiaro.
    complimenti e un abbraccio
    cri

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    1. Cara Cristina, dobbiamo essere attivi nel senso che non dobbiamo ignorare le urne e dobbiamo votare facce diverse, giovani. Abbiamo avuto un'opportunità ma non l'abbiamo colta e tanti stanno rimpiangendo di non averlo fatto.

      Ti ringrazio per l'apprezzamento molto gradito e ti auguro una buona serata.
      ricambio con affetto
      annamaria

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  12. come si fa a commentare su questo blog?

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  13. Non bisogna solo stigmatizzare i politici e la politica corrotta. ma si deve partecipare, ad esempio andando a votare.
    La legge elettorale non cambiarà, perchè va bene a Bersani e al cavaliere, sopratutto ai giannizzeri del cavalire per entrare in listini sicuri: altrimenti chi li voterebbe?
    Il prossimo parlamento sarà un guazzabuglio più di quello che sta per scadere.
    Nonostante tutto io alle urne ci vado e mi orienterò verso candidati giovani; non è che l'anagrafe sia garanzia in assoluto di novità, però almeno le facce cambiano e sono meno bavose!!

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    1. Mi spiace che ti risulti difficile commentare, io non so cosa stia succedendo e non so neanche eliminare il problema, capisco poco di tecnica informatica.
      Bene sono d'accordo, bisogna votare ed invece tanti da anni e anni non vanno alle urne perché tanto, dicono loro non cambia nulla. E' vero che la lista è già predefinita dal partito ma almeno abbiamo la possibilità di sceglierci la corrente politica e soprattutto quel partito con candidati giovani che hanno la passione del cambiamento, hanno una forte motivazione nel cuore.
      Grazie del passaggio molto gradito, a presto.
      annamaria

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  14. Il commento sopra è mio: sono linonoli.wordpress, ma non mi fa passare con questo profilo.
    leggi quindi linoli
    saluti

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    1. Passerò a trovarti nuovo amico, è bello avere uno scambio di pensieri e idee, mai come in questo momento ne sentiamo il bisogno.

      un saluto affettuoso
      annamaria

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