venerdì 3 febbraio 2017

Sciuscià

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   Si ascoltano notizie che hanno dell'incredibile e riflettendoci un attimo non dovrebbero stupirci, considerando in quale stato di prostrazione è la nostra "Italia". Questa notizia mi era sfuggita e mi è stata comunicata durante una chiacchierata, spero che la fonte sia attendibile. 
   In una cittadina siciliana il Comune ha assunto 10 lustrascarpe, fra gli assunti laureati anche donne; avranno una postazione per strada con tutto l'occorrente per tirare a lucido e rinnovare anche le scarpe consunte. Io mi immagino quei film in bianco e nero dove ragazzini miseri cercavano di guadagnare qualcosa, lustrando scarpe ai passanti distinti che si accomodavano all'aperto, magari sotto un porticato e le scarpe impolverate riprendevano lucentezza: la scarpa lucida era un dettaglio importante. Come non ricordare il film "Sciuscià" del 1946 diretto da Vittorio De Sica, un film considerato uno dei capolavori del neorealismo italiano, fu la prima pellicola ad aggiudicarsi il premio Oscar, come miglior film straniero. Nel film si affronta il tema della sopravvivenza infantile del dopoguerra costretta nell'arte dell'arrangiarsi, infatti i scuscià erano bambini che lustravano scarpe per pochi centesimi. Nel terzo millennio tecnologico i vecchi mestieri tornano in auge per mancanza di idee, per nostalgia o per necessità di un lavoro nonostante un titolo di studio di tutto rispetto? 
  Ora i lavori artigianali sono un arricchimento da coltivare con studi e perfezionamenti appropriati, rispolverare un lavoro che potrebbe essere svolto dal calzolaio nella sua bottega che senso ha? Forse il lustrascarpe rientra nei lavori socialmente utili? Ho l'impressione che stiamo regredendo! Il lavoro è onore sempre e chi si adatta onestamente a qualunque mansione, è da ammirare; non è da ammirare lo Stato sanguisuga che sfrutta il popolo proponendo lavori desueti e avvilenti. 

7 commenti:

  1. mamma mia che bruttura! Ma c'è proprio bisogno di riscoprire certi lavori così umili? Ma parché la gente non se le lucida da sola le scarpe? ...Mah... Mando un caro saluto a te Annamaria e ti auguro una bella domenica

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    1. Grazie, cara Licia, ricambio di cuore.
      Annamaria

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  2. E' un momento proprio difficile, cara Annamaria, e ciò che denunci in questo post ne è una chiara prova!
    Un abbraccio.

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    1. Buongiorno, cara Alessandra, chi l'avrebbe detto che avremmo vissuto un periodo così? Cosa si deve fare per sopravvivere, auguriamoci che poi venga riconosciuto il giusto merito.
      Buona giornata, un abbraccio.
      annamaria

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  3. La notizia mi è nuova e, se vera, mi rattrista. Una amministrazione comunale, premesso che abbia i fondi per assumere, può trovare mestieri socialmente utili cento volte meglio e più dignitosi dei lustrascarpe.
    Un caro abbraccio, ciao

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    1. La notizia è di dominio pubblico e quei lavoratori hanno preso servizio, mi hanno detto che l'hanno trasmesso in tv.
      Ciao, cara, buona giornata e grazie.
      Annamaria

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    2. Hai ragione. Ho curiosato un po' sul web e ho trovato i riscontri. Ne ero all'oscuro. La prossima volta che mi troverò a Palermo potrò farmi lustrare le scarpe: che assurdità!

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