
E' la prima volta nella storia che sia stato eletto un presidente del consiglio dell'età di Matteo Renzi, un'età che dovrebbe avere dei punti a suo favore, un'età piena di risorse e di voglia di fare, un'età che sta al passo con i tempi, e le idee corrono in simultanea con i nuovi mezzi; un'età che guarda al presente, ma soprattutto al futuro reso fosco dai predecessori che hanno tenuto in pugno le sorti del governo.
So che molti non vedono di buon occhio il Renzi, so quanti siano scettici in riguardo alle sue proposte che ritengono non realizzabili. So che tanti pensino che sia stato messo da qualcuno che ha il potere forte e che ancora conduce il gioco, mentre dovrebbe scontare i suoi peccati al di fuori dai palazzi del potere, per usare un'affermazione del giovane capo del governo.
So che molti giudicano le idee del nuovo presidente non credibili, come ha affermato Grillo che nel faccia a faccia non gli ha dato la possibilità di replicare: il leader del Movimento, purtroppo, ha sempre un comportamento aggressivo e non concede repliche, eppure io l'ho votato ma ho constatato che non ama il contraddittorio e secondo me per giungere a un accordo, occorre un confronto reciproco. E' pur vero che la rabbia è tanta: la situazione attuale non induce alla calma e se non avessimo più il pane anziché le brioches, per usare un vocabolo della famosa regina di Francia che suggerì di distribuire brioches al popolo affamato, penso che saremmo insorti come al tempo della Rivoluzione Francese.
Ora veniamo a Matteo Renzi, la sua faccia pulita mi porta a sperare che almeno attui una delle sue proposte, ad esempio la riforma elettorale e non mi dite che ha preso accordi con chi sappiamo, in un governo esiste anche l'altra faccia della medaglia e se non si viene a una intesa anche con l'altra faccia tutto crolla, allora non è meglio stabilire un accordo e far approvare una legge che precedenti governi non hanno mai messo in atto anche quando tentavano di farlo?
Come si può bocciare a priori un giovane dotato di buone speranze, un giovane che parla di snellimento della burocrazia cavillosa che scoraggia gli investitori stranieri e i possibili imprenditori italiani.
Come si può bocciare chi ha parole di cambiamento sia processuale che legislativo nei confronti della giustizia che deve concludere in breve tempo i processi e punire con legge più severe coloro che invece sono giudicati al pari di un rapinatore, ad esempio i pirati della strada che falciano le vite umane.
Come si può bocciare chi parla di abbattimento di costi della politica che non deve essere una fonte di guadagno, di raggiungimento della pensione, ma un mestiere da esercitare con passione per il beneficio del cittadino, come accadeva un tempo quando nacque la repubblica italiana.
Come si può bocciare chi dice che le regioni hanno costi alti e diversi fra regione e regione, gli stipendi invece devono essere nella giusta misura e uguali per tutto il territorio nazionale.
E poi abolizione delle provincie, accorpare i comuni piccoli, i partiti devono organizzare la democrazia e azzerare i loro contributi; meno costi di rappresentanza, lotta alla corruzione ed eliminazione dei politici corrotti.
E poi creare posti di lavoro abbassando le tasse: un datore di lavoro con meno spese di gestione potrà incentivare le nuove assunzioni.
Riportare la cultura al suo valore d'importanza gratificando gli studenti meritevoli con borse di studio e agevolazioni per gli studenti meno abbienti, ma non solo creare interesse alla cultura sin dalle scuole dell'obbligo e valorizzare i beni artistici che possediamo per favorire il turismo fonte di benessere.
Potrei ancora continuare: le proposte di Renzi abbracciano tutti gli argomenti e sono esattamente le richieste degli italiani stanchi.
Ora so che sarà difficile attuare proprio tutto, so che un radicale cambiamento ha bisogno dei suoi tempi, del resto Renzi non ha promesso soluzioni rapide, ma se l'opposizione e il suo partito non lo ostacoleranno, comincerebbe a scendere la prima goccia nel nuovo vaso e dopo un'altra, un'altra ancora, quel vaso potrebbe riempirsi di acqua limpida, buona che disseterebbe finalmente gli italiani assetati dagli anni di carenza d'acqua sorgiva che dona un'esistenza degna di essere vissuta.
E voi cosa ne pensate? Per me un grosso in bocca al lupo!