tag:blogger.com,1999:blog-61983937481949679852024-02-20T06:31:21.316+01:00Annamaria - liberi pensieriannamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.comBlogger291125tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-57209618978458982922021-07-18T09:14:00.003+02:002021-07-18T11:50:46.473+02:00Recensione<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKMob3iD-5Zjeu9IsUBkaYN_U1ILT3k_lyPObnDoNQ9OjI9paG8WcOyF1lOJaFi_P8dQ069yPcuytqs-vmRtM3NbuMSyYRvjDG5amWcMgPWMlLTVpk2gEDzRpF78qQC4M3ZGu3a7vdQgw/s883/20210718_114626.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="883" data-original-width="717" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKMob3iD-5Zjeu9IsUBkaYN_U1ILT3k_lyPObnDoNQ9OjI9paG8WcOyF1lOJaFi_P8dQ069yPcuytqs-vmRtM3NbuMSyYRvjDG5amWcMgPWMlLTVpk2gEDzRpF78qQC4M3ZGu3a7vdQgw/s320/20210718_114626.jpg" /></a></div><br /> “I sogni della ragione non generano mostri” titolo di un romanzo a firma di Maria Gabriella Mariani, concertista e scrittrice napoletana, che ha al suo attivo diverse pubblicazioni, opere teatrali e premi. Una storia introspettiva che con ricercata scrittura ci conduce per mano nella disamina delle situazioni che ruotano intorno al protagonista. Bunny coltiva la passione della pittura, ma svolge un’attività diversa: è impiegato presso una ditta di cucine. La sua vita è monotona e preconfezionata; lontano dagli affetti vive in un piccolo appartamento. Una sera per caso entra in un bookstore e comincia a osservare le fotografie affisse alla parete di una sala adiacente. Un signore anziano dall’aria distinta gli rivolge la parola e da quel momento in poi la vita di Bunny cambierà registro. Dapprima sarà una ricerca dai tanti interrogativi, poi assumerà una sfaccettatura più chiara. Entreranno in scena personaggi che daranno un senso alla vita di Bunny. Egli vivrà una crisi profonda in seguito a un dono ricevuto post mortem dal distinto signore conosciuto in libreria, uno scrittore importante che gli affida il compito di scrivere una storia sul libro in bianco commentato e firmato da lui stesso. Difficile sfuggire a un desiderio di una persona passata a miglior vita, sarà un arrovellamento che lo porterà a nuove scelte e la pittura avrà il sopravvento, darà un senso alla sua esistenza. Nelle pagine conclusive entra a far parte della storia Valeria, anch’essa enigmatica, forse evanescente, come i sogni che tutti noi viviamo e che associamo alla realtà. I sogni possono realizzarsi se perseguiti con impegno e possono cambiare le sorti di una vita forse spenta dall’accettazione. Un libro meritevole di riconoscimento: è tra i vincitori del XXVI Premio Internazionale E. Dickinson. Complimenti all’Autrice!<p></p>annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-91596116891746863142021-03-17T07:48:00.003+01:002021-03-17T07:51:41.220+01:00Non tutto il Covid viene per nuocere<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUwCtEeVfZnDfKTWu7tSCFOJmPFUXq-j5lwLBtp7gwwA5Ip5BY81__E2SDo8hwNijMOhRkEhFKSus80KcKpRKCPU6dhaK2P2BGIa2jswZxn8HGYFlx-tUozWfKYQ7HGS4kK0t3JGWjitE/s803/IMG_0569.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="802" data-original-width="803" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUwCtEeVfZnDfKTWu7tSCFOJmPFUXq-j5lwLBtp7gwwA5Ip5BY81__E2SDo8hwNijMOhRkEhFKSus80KcKpRKCPU6dhaK2P2BGIa2jswZxn8HGYFlx-tUozWfKYQ7HGS4kK0t3JGWjitE/s320/IMG_0569.PNG" width="320" /></a></div><br /> Ma si accomodi! <p></p><p>Che enfasi, che entusiasmo! Conosci quel tipo? </p><p>Lo conoscevo bene, era il mio datore di lavoro. Un taccagno che elemosinava anche sui secondi. Se mancavano un paio di minuti, non ti concedeva l’ora di straordinario. Controllava persino il consumo della carta igienica e nel caso fossimo andati oltre, ce la faceva portar via da casa. </p><p>Eh, per la miseria! </p><p>Già, come se l’intero patrimonio avesse dovuto portarselo anche nell’Aldilà! </p><p>E dai, ma ci sono gli eredi! </p><p>No, nessun erede, è solo come un cane, si fa per dire: ora i cani godono di compagnia e brave famiglie. Dovevi vederlo, vestito di stracci e ti riceveva in un locale fatiscente a piano terra, era lì che pagava i salari e incassava le quote d’affitto dei numerosi appartamenti di sua proprietà. Un giorno assistetti a una scena che ricordo ancora. Una signora chiedeva una proroga d’affitto, poverina il marito era stato licenziato e non avevano il denaro neanche per mangiare, andavano alla Caritas. Lui, cuore di pietra, disse che gli impegni si rispettano e che li avrebbe sbattuti fuori di casa. </p><p>Che carogna! </p><p>Esatto! Qui esiste un’altra giustizia, vedrai che lo manderanno dritto dritto nel girone dell’Inferno. </p><p>Invece, l’avaro fu mandato nella quinta cornice del Purgatorio. </p><p>Ma come, anche qui ci sono i raccomandati: nel purgatorio potrà salvarsi dopo aver espiato. </p><p>Rispose un angelo. </p><p>In terra si è ravveduto e ha donato tutti i suoi averi ai poveri, ci ha pensato il Covid a farlo redimere. </p><p><br /></p>annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-64495015530399656412021-02-14T09:38:00.006+01:002021-02-15T09:34:59.649+01:00Esserci o non esserci?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCTrXwHwrUb47XTmXJ-FsDcqOmnzdHpMr5852V79qJ78F1jDTdBq66xD4zl8NElCoygW7LKgVm1teYGF7PDruoAcEsiXw0estpZnSqhfyVEWsUnJM5iTcpwJeVq9J4jleQtNm5jfvlrKg/s1073/20210215_091030.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1073" data-original-width="720" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCTrXwHwrUb47XTmXJ-FsDcqOmnzdHpMr5852V79qJ78F1jDTdBq66xD4zl8NElCoygW7LKgVm1teYGF7PDruoAcEsiXw0estpZnSqhfyVEWsUnJM5iTcpwJeVq9J4jleQtNm5jfvlrKg/s320/20210215_091030.jpg" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;">Molti di noi non sono più presenti in questo spazio che continuo a considerare importante. Purtroppo anch'io pubblico raramente: mancando i visitatori, manca lo stimolo a tenere vivo il blog. Ma di tanto in tanto mi affaccio e mai chiuderei un luogo che mi ha visto nascere, perché la blogosfera è stata la mia prima esperienza. Mi sono approcciata a internet e ho interagito con persone sconosciute che ho imparato a stimare: è stato un arricchimento. E poi ho dato sfogo alla mia voglia di scrivere che diversamente sarebbe rimasta in un cassetto, a parte un romanzo e vari racconti pubblicati. </span></div><p>Tornerò ancora qui e vi leggerò come faccio di tanto in tanto.</p><p>A presto e buon san Valentino a tutti! ❤</p>annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-61050367436075757542020-12-17T12:32:00.007+01:002020-12-18T17:54:51.936+01:00Il senso del Natale <p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyNBtPRWGppXM_sgvfhgqdlvueUyVQcRo8FtJHymI3jBydAd0kPutXd2-FdHBu28ip-SuVXssfDWrmmOYwsGc2SICfUkt6-hCgSuhcqTQFqDUKECRos8VKLlh5cA4AP3BpmzdxqxtLzHA/s720/20201217_124712.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="446" data-original-width="720" height="248" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyNBtPRWGppXM_sgvfhgqdlvueUyVQcRo8FtJHymI3jBydAd0kPutXd2-FdHBu28ip-SuVXssfDWrmmOYwsGc2SICfUkt6-hCgSuhcqTQFqDUKECRos8VKLlh5cA4AP3BpmzdxqxtLzHA/w400-h248/20201217_124712.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"> Negli ultimi anni abbiamo vissuto una sorta di distanza dal clima natalizio: spesso ho letto che il natale con tutto l'ambaradan era quasi un fastidio. </span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"> Giornate caotiche da lasciare al più presto alle spalle e tutto per i cambiamenti che le feste hanno subito nel corso degli anni. </span></div><p> In passato si viveva il Natale in semplicità: contavano la spiritualità e la riunione familiare, questo era lo spirito natalizio. Non c'erano le corse sfrenate ai regali sempre più mirati, i menù da grandi chef e gli allestimenti scenografici che, se da un lato hanno acceso più luci sul palcoscenico natalizio, dall'altro hanno complicato i preparativi rendendoci stanchi già prima di cominciare i festeggiamenti. </p><p> Forse il virus ci restituirà quel Natale di nostra memoria? Forse il virus ci farà riflettere sul senso vero di una festa condivisa in tutto il mondo: la celebrazione della VITA! ❤</p><p> Con la speranza che la vita riprenderà quella normalità spesso non apprezzata, vi auguro di trascorrere un sereno Natale che nell'intimità sarà più autentico e virtuoso.</p><p> Buone Feste</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-15786566524385592302020-10-01T18:26:00.002+02:002020-10-01T18:26:32.373+02:00Vita, enigma dell'esistenza.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Bl3oHzphDoGi623LA_mI5c_LguAcCo45Fa07ZfyJt5uAHKRSb9VSD2wet9WxgLNHTrfoV-2HhhPaPc56eSNDOJjHDlBpkYeyzuGYz3dsdnAS1wjjkDH0msTqJvoaSURyHCizkEvnZBk/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="225" data-original-width="225" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Bl3oHzphDoGi623LA_mI5c_LguAcCo45Fa07ZfyJt5uAHKRSb9VSD2wet9WxgLNHTrfoV-2HhhPaPc56eSNDOJjHDlBpkYeyzuGYz3dsdnAS1wjjkDH0msTqJvoaSURyHCizkEvnZBk/w400-h400/image.png" width="400" /></a></div><p></p><p> Nasciamo e non lo decidiamo noi, allora se avessimo l'opportunità di farlo, decideremmo di venire al mondo? Le situazioni sono disparate e ovviamente chi se la passa bene, darebbe una risposta affermativa. Ma quanti vivono condizioni così ottimali da poter dire la vita è bella, vorrei nascere allo stesso modo e nello stesso luogo; oppure vorrei venire al mondo con un aspetto diverso e in un altro luogo?</p><p> La vita è una battaglia sempre: anche non avendo sferrato offensive, ci si ritrova a combattere guerre a volte personali ma spesso conflitti ad ampio raggio che non abbiamo innescato, ma che per la globalità che regola l'esistenza ci coinvolgono. </p><p> La vita nel mondo globale, pur con i suoi rischi, ci fa vivere le emozioni del contatto umano che in totale solitudine non proveremmo. Immaginiamoci su di un'isola deserta e anche lì non saremmo da soli, dovremmo difenderci dalla natura nella sua completezza,. L'uomo nasce per rapportarsi con gli altri: il suo primo rapporto è genitoriale, diversamente non potrebbe compiersi la sua esistenza per bisogno nutrizionale e per crescita; quindi una dipendenza necessaria da un adulto che provvede a lui. </p><p> E qui rientra la casualità: al nascituro capitano buoni o pessimi adulti; luoghi di nascita pacifici o infestati da ideologie che annullano l'esistenza tramutandola in una lotta alla sopravvivenza. E tutto questo perché l'uomo pur nascendo in un clima accettabile, è alla ricerca dell'impossibile che altera gli equilibri e li trasforma in caos. </p><p> E nonostante ciò si lotta sino allo sfinimento per una briciola di emozione, per una briciola di vita terrena; si soffre e si volta pagina a volte più lentamente, a volte con impegno subitaneo per reprimere il dolore che si accanisce su chi non cerca il male. </p><p> Quanti strani meccanismi regolano l'esistenza? Ma si spera e si vive, si cerca il sorriso e ci si inginocchia quasi sempre alla vita che ci ha scelto per essere parte della sua. Nulla è vano, nulla è per caso! </p><p> Molti si interrogano sull'esistenza e si chiedono perché vivere, impegnarsi, soffrire, arrivare allo sfinimento oppure gioire, emozionarsi, se poi qualunque sia la qualità di vita vola in un soffio e tutto il travaglio per esistere non ci concede il premio dell'immortalità? Ciò che più ci spaventa, è il sapere che siamo viaggiatori non per scelta e che siamo obbligati a fermarci all'ultima stazione. </p><p> Intanto tracciamo orme e saranno loro a testimoniare il nostro passaggio; chi si crede invincibile è uguale a tutti gli altri: arriverà una resa dei conti che porrà tutti sullo stesso piano, allora l'esistenza avrà quella risposta che attendevamo! </p>annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-41395897975639244452020-06-11T09:14:00.003+02:002020-06-11T13:28:05.890+02:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgupZpMXaPhFMQ3rRMcvNXx8-7bru1FQnWlC_1aQ_dCancjHsQMoz7Hj8BRMkx_L6jIAm6ceqo2-1CkO2qv9uHCKbK86u7DaHUQzTgwIieuWy7gKIDpZitCDxUhdESdm2jDslp29P1WXSg/s1600/20200610_222013.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="394" data-original-width="720" height="175" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgupZpMXaPhFMQ3rRMcvNXx8-7bru1FQnWlC_1aQ_dCancjHsQMoz7Hj8BRMkx_L6jIAm6ceqo2-1CkO2qv9uHCKbK86u7DaHUQzTgwIieuWy7gKIDpZitCDxUhdESdm2jDslp29P1WXSg/s320/20200610_222013.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
L'uomo si adatta, l'uomo ubbidisce quando l'autorevolezza è chiara e inoppugnabile!<br />
Eppure siamo un popolo indisciplinato: trasgrediamo, cogliamo l'attimo per continuare a cavalcare l'onda del tirare a campare, urliamo per la rabbia se tentano di incolonnarci come soldatini, ma quando l'autorevolezza di ghiaccio colpisce i nostri sguardi, sappiamo che non c'è via di scampo e che occorre ubbidire.<br />
La recente pandemia ci ha visto bravi e buoni, tutti o quasi tutti a casa, uscite sporadiche solo per necessità.<br />
Del resto altra scelta non c'era per i controlli a tappeto e noi non volevamo incorrere in multe salate o ammonimenti: ecco la disciplina funziona solo con le regole rigide. Ergo la libertà è preziosa come l'aria che respiriamo, ma, qui sta il nocciolo, non siamo capaci di gestire la libertà e facciamo danni, coinvolgendo le cose. Vittima innocente è l'ambiente che ci ospita e che durante la nostra assenza si è rigenerato.<br />
Cosa è meglio per noi, la libertà o la legge ferrea che fa funzionare il sistema che regola uno Stato? Sperando che la fermezza decisionale, nel caso ci fosse, non sottometta solo i deboli e non arricchisca sempre più gli uomini del potere, ogni idea è solo utopistica, perché dopo l'emergenza regna sovrano ancora il vecchio sistema.<br />
Non c'è salvezza a questo mondo! Peccato: questa nostra terra è un luogo bellissimo per tutti e se ci impegnassimo onestamente rispettando le regole e non alterando l’equilibrio dell’ambiente, potremmo vivere la vera libertà!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<ul>
<li></li>
</ul>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-62717722962313672982020-01-19T20:44:00.000+01:002020-01-20T08:54:45.531+01:00Emozioni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjam3uYBN1Lgkwk5UtTkzDxjj8Xl77oOMyMtTL4d7zfS38EJiNyjrvFEME-JqwjG4LkOroNygm9710qKGQcpXlEwaPKGvkplh4F8WLclyMM_lYX6BFphnKQtQcLWrxIwUAnNONIbNm4fi4/s1600/9FC4BFCE-BEBF-42E1-AB76-060816CC864A.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="679" data-original-width="1536" height="175" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjam3uYBN1Lgkwk5UtTkzDxjj8Xl77oOMyMtTL4d7zfS38EJiNyjrvFEME-JqwjG4LkOroNygm9710qKGQcpXlEwaPKGvkplh4F8WLclyMM_lYX6BFphnKQtQcLWrxIwUAnNONIbNm4fi4/s400/9FC4BFCE-BEBF-42E1-AB76-060816CC864A.jpeg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
Le belle emozioni che, pur previste, assumono poi il fascino dell'inaspettato dono che va oltre il credibile. E allora comprendi che hai fatto un buon lavoro; hai ben seminato e i frutti ringraziano donandoti inaspettate gioie.<br />
Buona serata a tutti: a chi c'è, a chi corre veloce, a chi dà un'occhiatina tanto per, a chi pur avendo nostalgia preferisce altri lidi mordi e fuggi.<br />
Un caloroso saluto a tutti.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-80860224288291268482019-11-08T01:42:00.000+01:002019-11-08T07:49:29.323+01:00Riflessione di.lettura<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrdzNHn0wSZnG87nunQqp71Yz4wrLyNTElkBiGsPlzwpFHAywNF_ek5w-nGvtDomPt3o8nmM_HQNqUQxUGHbYHlzUVfLnHRfsH8u4ciEG7c2kRCA9H_EZU5SNzQhG_LnlDM-KuOFUa8HI/s1600/9ECC5BFB-6866-448F-A5A1-02C6DD5492FC.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1503" data-original-width="1105" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrdzNHn0wSZnG87nunQqp71Yz4wrLyNTElkBiGsPlzwpFHAywNF_ek5w-nGvtDomPt3o8nmM_HQNqUQxUGHbYHlzUVfLnHRfsH8u4ciEG7c2kRCA9H_EZU5SNzQhG_LnlDM-KuOFUa8HI/s640/9ECC5BFB-6866-448F-A5A1-02C6DD5492FC.jpeg" width="468" /></a></div>
<br />
<br />
Ho appena terminato la lettura di un libro di Diego de Silva a titolo "Non avevo capito niente". Non avevo mai letto niente di quest'autore e sinceramente il libro all'inizio non mi entusiasmava; poi proseguendo nella lettura il testo è divenuto più interessante per la scorrevolezza ironica.<br />
Il protagonista è un avvocato del foro di Napoli, un legale che cerca di sopravvivere alla meno peggio occupandosi di pratiche legali riguardanti sinistri assicurativi.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
L'avvocato Vincenzo Malinconico è separato e conduce una vita da single in un modesto appartamento. È padre di due figli adolescenti con i quali ha un discreto rapporto, l'ex moglie continua a cercarlo solo per il sesso. È costretto a difendere un camorrista, il cui scagnozzo appare più volte nella vita di Vincenzo che riluttante non sa come fare per evitarne la presenza. Quando la moglie gli confida di essere ancora innamorata di lui, Malinconico comprende che quell'amore per il quale aveva sofferto non esiste più e che il suo cuore batte per un'altra donna con la quale ha cominciato da poco una relazione.<br />
Il titolo del libro "Non avevo capito niente", è un'allusione alla vita coniugale del protagonista e al potere di quel mondo torbido presente ovunque. Lo stile è semplice, forse troppo, e la scrittura rispecchia il linguaggio attuale.annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-48471767364778079132019-10-21T09:25:00.000+02:002019-10-21T09:38:38.209+02:00Il ritorno<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk8TEay5n61tK1nfhJxxxH1dc91kv5f6_fhFOdEzPM9kXMch373XaDjP9dMaXe1ExPRCXhgYlnJS5qDwt0orVJ-qBBJWU0Jy0ZUp7ScwgFChQBsszCxV6DROUeRzRLOUmP8-irStvDy-U/s1600/6275EE7F-56A6-4235-B270-8F8D43DF0518.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="895" data-original-width="899" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk8TEay5n61tK1nfhJxxxH1dc91kv5f6_fhFOdEzPM9kXMch373XaDjP9dMaXe1ExPRCXhgYlnJS5qDwt0orVJ-qBBJWU0Jy0ZUp7ScwgFChQBsszCxV6DROUeRzRLOUmP8-irStvDy-U/s320/6275EE7F-56A6-4235-B270-8F8D43DF0518.jpeg" width="320" /></a></div>
Un boato improvviso la destò dall’avvilimento nel quale era sprofondata da qualche tempo. Corse fuori e vide altre persone che si spingevano e si dirigevano verso l’uscita di quel residence condominiale. Il percorso pullulava di volti angosciati appartenenti a gente ignota che abitava lì da poco: il grande condominio nel centro cittadino era sorto di recente e tutti gli occupanti probabilmente non si erano ancora incontrati, degli estranei uniti ora da quel frangente inspiegabile e allarmante. La luce dei lampioni rifletteva le loro perlacee espressioni ed Ethel immersa in quel bagno di folla fu trascinata come un automa: le sue capacità reattive erano bloccate dal panico dilagante. Il silenzio era agghiacciante, dopo il fragore, solo movimenti di corpi silenziosi: non si udiva né lo scalpiccio dei passi, né il mormorio delle voci, tutto era assente da suoni.<br />
Ethel frastornata si sedette a un muretto appartato, angosciata e annichilita osservava quella calca umana in abiti desueti che proseguiva il cammino.<br />
“Dove vanno?” si chiese. “Dove sono finita?” pensò stringendo il capo fra le mani.<br />
“Cos’era quello scoppio? Perché nessuno parlava e anche lei non poteva esprimere a voce i suoi pensieri?” continuò ad interrogarsi in un’angoscia crescente.<br />
Solo allora si accorse che quell’abito che indossava non le apparteneva: la variopinta gonna lunga sino alle caviglie non poteva essere sua, detestava le gambe coperte e la blusa con quegli strani fiocchi scoperta generosamente sul seno, dove l’aveva presa? No! Si disse, per un’assurdità inspiegabile si trovava in un altro mondo e non le piaceva, doveva riappropriarsi della sua identità. Rivoleva la sua precedente vita, l’aveva rifiutata per destino avverso, ma ora ...<br />
Ripensò a tutta la sua esistenza, alle subdole manovre del suo prossimo, alle cattiverie infide e distruttive che le avevano obnubilato l’orizzonte un tempo roseo. Ripensò alla sua bellezza genuina, alla sua bravura merito delle naturali capacità, rivolse il suo pensiero al suo uomo pazzo di lei e votato a lei. Troppe frecce al suo arco, constatò, e per chi non ne possiede e si rode, l’unico scopo è quello di impossessarsi della faretra luminosa solo per ferire il suo possessore. La carriera precipitò in seguito a calunnie sparse come la zizzania che ammorbò e avvelenò anche l’amore, e si ritrovò vilipesa e sola, soltanto il vuoto intorno a lei che non ebbe la forza di combattere e precipitò nel buio interiore, rifiutando anche se stessa.<br />
Ethel viveva in quel condominio da poco e non conosceva nessuno, si era stabilita in quella cittadina proprio per tagliare i ponti con il passato, ma non avrebbe mai immaginato che quegli inquilini fossero tutti insani di mente, e il loro abbigliamento retrò lo testimoniava .<br />
Si alzò ... voleva capire, seguì quella muta onda umana e giunse a un baratro, uno squarcio enorme al centro della strada, uno alla volta tutti venivano risucchiati da una forza misteriosa. Lei stava per allontanarsi impaurita, quando sentì due mani poderose che la spingevano, si volse e vide un volto paonazzo che la inorridiva con i suoi occhi schizzati di sangue e l’espressione furente, era terrorizzata, voleva dileguarsi, ma non aveva la forza di opporsi a tanta forza; mancava poco e anche lei sarebbe finita nel tunnel dell’inferno.<br />
“No, no!” urlò e la sua voce si udì finalmente, si girò e non c’era più nessuno, era tornata nella sua camera, nella stanza che dapprima aveva odiato e che ora amava.<br />
Tirò un sospiro di sollievo, si asciugò la fronte; stancamente si osservò nello specchio che aveva davanti e sibilò:<br />
“Ma è stato solo un incubo?”<br />
Guardò fuori, era da tanto che non lo faceva con interesse, e vide una giovane signora che le indicava il vialetto, uscì sul balcone e si accorse di un cucciolo meticcio che guaiva. Aveva la zampetta ripiegata che sanguinava, doveva scendere e correre da quell’esserino bisognoso delle sue cure. Era un veterinario, un ottimo veterinario e il cagnolino non poteva attendere!<br />
<div>
<br /></div>
annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-49740715135403311662019-09-09T15:40:00.000+02:002019-09-11T09:49:27.522+02:00Sala d’aspetto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img alt="Risultato immagini per sala d'aspetto" height="169" src="data:image/jpeg;base64,/9j/4AAQSkZJRgABAQAAAQABAAD/2wCEAAkGBxMSEhUSEhIVFhUXFxoXFRgYFxcWFxYdGhgXFxoYHRcaHSggHR4mHhgXITEhJSkrLi4uFx8zODMtNygtLisBCgoKDg0OGxAQGy0lICUvLS8tLS0tLS8tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLf/AABEIAJIBWQMBIgACEQEDEQH/xAAcAAAABwEBAAAAAAAAAAAAAAAAAQIEBQYHAwj/xABNEAACAQIEBAMFAwgHBAgHAAABAhEAAwQSITEFBiJBE1FhBzJxgZEUUqEjQmKCkrHB0RUzU1Ry4fCTotLxFiQlQ4PCw9MXRGNkc6Sy/8QAGQEAAwEBAQAAAAAAAAAAAAAAAAEDAgQF/8QALREAAgICAgIABQIGAwAAAAAAAAECEQMhEjEEQRMiUWFxMoGRobHB0fAFFEL/2gAMAwEAAhEDEQA/ALoK6Cua10WuM7RVKFAUqkIOKUKSKWIoAUKj+P8AFVwth77AtlAhRuzE5VX0kkSewk0+ZwBJIA8zoB8zUDzDbTFWzYKsUMkmIBIUhRrrozBpiOildbY0rdGY8W47xCfHGJvDNLZVYqij0UdMdo19da0/lHE4o+LbxTC5lyPZugKviJcBgFQB1Ar5d6LC8MtjMGAbKLagSekKi6fPc+YMH1fcDvNcZ7hACkKqfeIBaWPaDIj4VlZuWik4x7SJcUYoClCtEwqVQo6AAKOhRxSAFKFFR0rGChQoRQAKBoUJosQDSDS6I0AIFKFJ1owaYB0KOiikAk1Bcxc24TBQuIuwxEhFBdyPOBsN9WgVPVhvGeTDcu3HskFfEYMA5ZlYGGBB/SB1mYrScF+t0NQlL9JpfAud8Hi2CWrjBzoFdGSTvlDe6W9AZMVYjNedOJYK5hyr2yVZQGBBkHKdDAG4YTB1kdq9DYO/4ltLmnWitpt1KG0+tbkl2gcZRfGR11pJ+NHSWrACSKI0YNEaEAg0k0s0k0wOZpLUuaQaYCDSaXSaAAKVFFNLimM4gV0WiFLArJkWKMCkgUsUCAKK9dCLJ17AdyTsP9bb0uojjj65v7PKfQl2CtPwSf26AOiS/USDrvuB6IOw1AnvSnIDKXYZQDmOwgwASe3vE/Ku2EtgWxrI3HzOlR2KtAq2f3SboYdsuQrH4GmB0bAXroDB1QOoB6SWAI3kNE6yNNNqlOF8PSxbFu2DA3JJZmPcljqT/wAttKcJsPgP3UuKmopdGnJvsXQFAUYpiFUcUAKUKLAEUKFGBSAKjFCjoAIUdCjoAKKKlChFAhNJNLojQMRR0dA0wBQoiaEUACqBjrb2L9zxGgtDyBCuNpncNOlX8U1xeAtXCGuW0crMZlDRO8SKlmxrJHiy+DL8OVtWZlxfHBmWxb0LE53IkrMCJ0gQJJHYDXU1deH8QZEUG2DbUBRk0ZAAAAV20EbRHrVI49ZW1xG4LKIqKBpEKGFkORG0dSaD1q84fAqAN57mTJ0/GsZk8XCMPpv7sd87lL66/BL2b6uoKmQe/wDr91AmoSxiPDdo7RnH3gQe3mIkHuNPhNggiQd9vWqY8nNEpRpiaKaOiNUQhJpJNKNRvES5uIqXMgKuW6VacuWNx61oB8TSCajDau/3lv8AZW6HhXYJ+0tp/wDTt0BRImkk1GlLn95b/Z2/OKbYp7qozDEMcqk627fb1FO/sOvuTYrrNIFdJ9KBHIUYNVnmrmlcJCKA91hmCmQAsxJjXsdPQ1XcB7R3zg3bQ8ImCUPUvrlO4+c0JWNQk1ZpiilKK52mDAEGQRIPmDrXUUjAYqv49wbbtMi6xg9sotNlI+IQH4mpTijnJlXdzlnyEEsfoCB6kVGccs5cMfDWRayMFAklEIzKAO5QMB6mmuxMmG92NhBn0H8NKisdaJs2wDM+8dOoFGZz8+o1wvY1bqIxa29oqJ61gmNoMA/A/Q6R1wmFDdWUgSYgsukNrGh2MT3+FOgJrH41bSkkyQCQojM3wBIG+kmB61X8FzxbZgtyxcty0T03ANYkldo7+XwpeKtp4rLdOdnRdCVkCWGgjbQfj51T+JcVa74/2dT4QHvkoIddcwCxvoARvl3PaDm06OjFiUuzWxShVHTmPGXLNoYTDIxCqLly88ISIDBVUhjMHUkb7Gprlrj5xAe3et+DiLbZXtlgcw3FxO5U/gRua330RcZLtFhFHSFNKBpCFUKFHQAKAoTTLiPFbGHCm/et2g2im46oCRuAWIoph0PaOsj477WCL9+3ZUG0oy2bg6s7LuTqIRtQGBMQDDAxVp5B5wGNJt55cIXKlYZQLmUCdm6Wtgn72b5aljklZlTTLoKFAUKyhhUk0uiIoARRUZrjiMQtsS7QO25J9ABqfgKBnUUdM7HEbbnKH1OwYMhPfQMBOnlTwU+1oGmhLVzNwTlkZomJGaNpjePWmXM2LezhMRdt++lm4yd+oISDHfWs0f2bG6hvNimbENDFrq5hMDdgSdO3wimuP/pht9D3nW4LeMuKVnOqXARHvFRaIM9vySD61beD4hmSLmjqSrbdjodPNSrfrCs843h7pFrx7ge4ouWmuAf1nhtCOfWGy+uWatGC4sylDdADFAHIHSy/mXAJ8yVYbjMOwBMvJ9HoSwpYYSS7u/20T2Ot6Z/IQfMxqv0JI/WanHCrvTkP5sFf8J2+hBHwA86BAZfRh+BphavZDbJOqko/qNm/g/wHrUIupqXpnM1caJ2ozjHF7WGANwmW0VV1ZjvpMAfEkCpEmqxjfDOMueKqtFu0qyASCS7QD5kmY32866nLirMwjyY/4TzBZxJi3mB7SBrAkgFSRp/mJGtOcXh2ZlZCAVDDUTOYr/w/jUHdFhbtgWgiZXT3QFkMwUDzgkgesxVnNEJch5IqL0Rxs3fvJ+zSfAvffT9in5pJrdGLI82Lv30/Y/zrji8HcdGQ3EAYQej/ADqTIpBooLOWMxlu0pe64RR3JjfYep9BUf8A9K8J/an/AGd3/hrPOYMDisTj7iEs6pc/JgkhFWFkgTAiRJ7/ADrv/RC/2lv9o05OMdFMeJyW9Fj48wXH22FuXFkgkwQ6l4WB5hsw/WB2FNeYeB4d7U2bS23GoKjKZn3fx2PptEFjyvxK9jcQbl+4qm0uVFUBZD5iSfOMg+pqwcQwmXD3YueHCsQ0g9SjQkEaxlB9fWoTclOl9hQklFMsvDbgNpCBAyCBvAgf6mngNZty/wA7XXGS94aGYDhOgQAepQ23qv0G9XrCYpv+8y+6WzJOWBEnc9mnfsau0Ru9ifEL3206UUKPVm6m+g8P5zXa7aJ1ViDG26n4j+RFceGg5ZYQWliPIscxH408NAiB4nhFIZzZtrdAJN3KekR7yusOToOnMD6+bvhvCrngKv2i8HK6scjmdfNdY85ExTfmEEqyg9mchZEBbbka9yWCwNonvFZ97UuYL4uphkd0tC3mIUlfELPcEkjcAKBG29aimzMmlsuHNnFMJ9nbCG/bu4hioVZVmzgqZaOlIC98s6+dUzjVyLL2rcmUZiROVQCSWkkmB1ETsI+dN4BaLYi0qjXNtt2JNaDxtQLGKuAmGtXMu8QemI+LADy+dTmorLGDZ1YZuOCU0h/7O+ZbfgJaaOgQZ7QN6l7WIRsbbxKhVXMtrPIJcNKyBMhQYXX77GKyLlO1cfEKtoIWhmOf3QFGYk6E9uwJq7vnDXC/hKLbFn8O6rMhRi5XLJJYtmyyIg6eRJ4nGWuimLLDJG5adUa0mOtksFcMV94JLlfQhZj505tXAwlTIqt4Pl3oS6xyYg20zsoCEtALKcgAjMTsBsJzDQv7OKJU/m3bbgMCBsdY07N6aaggRFFHM6q0TNHTYYtNsygjcEgEfEdqP7Zb/tE/bX+dZoyOKyn29N+TwgH3rx9Nrf8AOtP+12/7RP2l/nWVe2D8riMEZz4cEq5tnPlJuL4khJPuAR8DVMX6jE+hPBuTsPft2zB8N5dLogEZ+pbba6wJmfT1pPCLmD4LxHqvsRctm26gZvBlkYFiO0p2kidRpq55o4v/AEdhcuGiLulgr1IhDEkwZAhYYerRspFZHevM7FnYsxMkkkkyZOpp4YSlbbdDzZEqSR6uwGPtX0FyzcS4h2ZGDLp2kd/SnFebeQea24fiQ5k2X6byDuOzgfeXceYkd69C4fjGHdQ6X7RVgCpzrqCJGhMiieNxZmMuSHtCm6460drls/rr/Oiu4+0oJNxdBOjAn5Abmps0dzWQ47my9/St8Mma3bfwkQQxyjQspndic/nqB2rQcZiGujqlEM9I7/4mG/wGnxrOeOWDh8Q17w8yXiSMoUZGSVUH0hlnXsT5RFZoSbhVnXhwvkmzQ7uDstF4KAyjRhoQPeG28HXXY1K8OxHiWkc7kaxtIkGPSQYrO/6aRkB8R4gZl1VCd8rMvVJMrH12qvcz864vDImEsubYKBs0AuiksFRGgQAAATE6aRRguTph5ONwjbNF9oeIsphfy1xEhgyBmKlyAwhQNSYY+mmulR7XUF3IGJBtrccydYDmW0y9k0G/V5VguIvtcYu7MzHdmJZj8Sda07BcQt3MFcPiP4SYPxXTpADy1kYc3IzhWuLIE6qYrpy4Hqjnw5401IcY7CvftYVrTq4xBuBWzDItxpdbRInK0A6diGq1phxeQLfs+FcCyyypySIKyDDKdddoBBgrpgnDuJ3sOwe1cZSrBxGozLIDFDKk6kajvWzHAvduWbuIuN45tojlDlXqzm4gTbKQsfEZtDET8mEIpcv2Kw8ieVKPpf3djrheBbDrltoBEkZSUtx2LEiGJ30VomDEAlFrGeJcMlWQPbS4UOZQzBlIzDTZlB8oHnTDHeGFAHSVIHg21yK7kwocnMpk+aBoOu1WDh1lUtrbyjwyoywIGokiO1ceVx7bLRTQd/FMcHfRzLrZuidicqspPyMa/pA9zVGt8RuoZF1vmc3pENNXHG4TxDcsuSBcQMGEgyumbTtGWR36uxqo8P4Y964bakHLOZh1IIMSCN5O3n9aspXHZ63/ABjwxjP4lfXZIYFLl5gt285HhC6q2+iCWgBsonT+GlT3LNpEvYgW/dC2Z6s2sXC3USe5qq8W5e8EAoTcES+g0jXMAO2/nAgnzplwnm9MFdysoe04HiFT1W8pMGNjudND5etce9RRHy4w+A8kZ66qq9msUU0JFCaoeKJNczXQmqlz/wAZu2EtJZbI10tL6SoTLos6AnMNewBjzDWzUYuTpHPjkWcQWUsrXCGIzgLcgZWgE7iF0G0E9xXL+kv0B9ao5ktnDvn7uWJYzpBY60rLe/tD9TXPkx8nadHpqHw1TV/dEl7O8Gz33umQqjJ6M2hyx6DX51Mcev8Ai8Oa6uma4wER1Dx2QfUfvqG5d5j+y2b9t0LgzcUbAPAGrfdMLr2y+shV3jqPgbeHtKoORRckDUgKxCL2BeST6gVeeJOXL8HjrJS4kKLoUECJJk/QDsP0T8p7xOu8BwxS3Yt3PeFmGHaeiRHlrEelZjwPCLeeyizDPLGfzRLEkwOynyrRP6VLTftpmtqjhSWINycrZlXIdOjSTqCdq00KPQ54NnA97OkLE6FZVSwDdxqIkaaidBUmzTp3ptwdIs2x3ygn4kSfxNJ4vdC2z3nQDz7wPUxA9SKXbGJvWQLdzYdDD4SDJJ7nQSfT0rL/AGlW89jB4gR7pRv1kS6uuxEm5WnYDhoRQrPcbu2e5ccE7mAzEBZ7DsBVE5+ZjgPD8IqVuKZGoOQujHbQ9IJ+J9a3B7MTVoy9CQQQYIOhG4PnV74hevDhAa42Y3ComNchYFQT3PSpn1qhNWqc32f+zmEQFW3oNhDIKh5mTjkxL6yN+NG8c9+hx7NeVxcwpxDMwu3YCGQuRbbwsdO5KRm1gRGoqe4/hLf2QX4/K4IpdTUiVtsD4ZEmFIVlMbNb75dR7MOKpewFpBo1kG2w+B0YfEESPM+onpzJau+Mtu3Z8RL+ZbqggEI6G3cYBjGUgodSIe2N88m7b5hGnCv4Fk4Txe3iLFu8hOR1lR3B2ZDHcEEfKo/iuLRb1l86r1G20tCsJRsh82EFgNxtpmrH+Ac1YjAJdsqAc2mVtBbuA5WYAb7QVkAlR2kGLxWKa4ZuOzkySDtrqQB7oBJmAANapHBsl8bWj0FirUnMigspEiAJWYbeB2aPUeUy/tgEDbas/wCVObyuDa5iPEdlJCwsG4BOzGAToCW82PeaVxDn57BK2sN4qW9LjvdCBddFEBpIGhPcgx51Hg26RZtpJv2Xu5gUOuUT5jSmPH8dZweHuYi6TlQbD3mY6Ko9Sf59qrXCfanhbrhLyPYJ2ZirJ8yII+ketQ/tzxDm1hVH9UXdmI2LBQE/3WuEfOhY3yqRmWT5bRmfG+N3cU2a4ekFiqD3VzMWMDudfeOpio0UqCRIBiYBjSfKf4VKWcLba3mg6b6nzgz/AJemldkY+kcrb9kVWx+xDifiWr+Gckm0Rctg9lcnMB8HE/8AiVnnK3BLOMxdvDG61sPm6oU6hSwVZI1MR3+dWDnbgCcHey2Ev4sX2ls5hUCiJAZUAYzlldRG41FTmk/lNRbWzbb+FVjJEnz/ABqN41hwlosoaQ6Ewe3iLmOp7Ak/LyqG9nPOf2+0UvZRiE96BCuvZwOx8x8xvAmObMQBhrizBuDwh6eJ0k+pUEtHfLXHKNaZ1QbdURmNskL+SzKDHuqYnfNkIgEEA6RPeahuIsbmHuFolWDyAQoYFhcAnUR1iD2ynvUtwXGO1vJcnxE0aSQxH5rnuJH4g+VJZC5fRWVoUrJ1JGpzazAMbdt9K81Scf2PQg+MkyC4Jwy3nuOUEi3aIEkKxKksTOk5l3I0qs+0bhxZbBVSbuZkKqDtpp32MD9atCwWDuW5OVDoo98icub9HyP76g8NjBdueKwyLZBIggyXMSzNH3T+0d63inNT+K/X+CmSHxoyXoqlj2bn7I2Iu4kJcGdhbVPELKq6AdSnMSCPKIMxrVIt4phbZAxCvGYA6GDmE+cEA1fec+aLfgHDW3zsRkJB0Ud5gZDI00Abvp3zuvZwylKNyPFzwjCXGLDuCBuDpOk6emvcVvt4i7atPmKkojEDRgYLKwnQ5S7SCdQSPSsAOxrceHW3e0li/kdlCg2rbwr9AaXn80AiR1A66GufzIt8WinitWxF2zfdbTlluMhDqQrBbh2CIsnNp/3kKomdYMWTCYq3dtllI0JDjYoy7qw/NIpicazHw7bg3CNWRZSymxYH87aB5sNgA0VTjHDEv3rVtUXLnhjuzBSTczN+cB1CTu+byFcixxfejstsX7ReN4a5hjaXETcglPDzMG1AKs46chGYETuBoYrj7NbLWcK+JZ0RGYmWYZcq9BzdhrPrt8DBe0yx/wBYRgIUrkUbCEynT5uR8qj+GcWt/YsThrrGTDWFgkFyCraj3YhG13gjvXbDFywpL2cjyccrbLpgecrWKN204NpnOVDm0K6wRoCGntr7xI7is8bhjLifsxIB8RUBIP55UKYGp0YGBXDhmLW3fS64YqGkhGKP31VgZBGh3ExGlSNnHPiMet5IRmuqUBBYKFgKCCdYVQJJ7TVVj4SbXRl5ecUmt2bHx3mKzhsO96WGUZUXIwJYghRlcDTTfbTequ/tAseF4ot30JYhCXzyRr1rmy5TEEbx7saGrLfwi4ywbToMlwEaTI1IBB7HSazXg/s+e9fNtr4Ftbdu6WA6mW5mygLsD0OCT5AwZgZio1scrT0a/wAOxqX7SXrZlHXMp237fEbfKqj7UbU2bDdxej623P8A5auGEwy2ra20WERQqjyAECqn7TLyixbQ+810FQN+lHB2/wAQHzrEe9F8Vc1ZRMIg2IEjT5dv9elSMn7zVJYLhmHt2hcvLeLHLqkCDP8AVBZI85LdWmwptmTyufQ/yqfw3PaPUflwjqiJxPL182pyhe7L5x2kef8AKozhQyyGG05J0B1Ig/CtK4iwKPbI00AO5gL4jH4wG186WQvhK4URvoIgbrtrERXKvLmo/Mrv/fuea8EX0ZmmJuqWa2SAA6mIIIYZWG0d/LTfyrUbju5WwmRRlUNILGGAByjYdPidR2IAgzpTuO4JTZL29GzLOXUHMQCcvu67yKv/AAXD9RdgMwRLRbzCgFo/XJB/wAdq68eVZY2iUsTxumS9sQB2phiuu+iRIQeI34ZR9eof/jNP3aNTtufSo/hMl3cjVwrDzC5rgVZ7jQn9etL6mR+VKksomdx8O49f8qp/PzMMHfdT7txcvwZFk6/4m/GruKpPtPWMJePn4X4M5/ifqacezM+jFasOC5quLaNpyXQrEMA6mIgkNuRC9/zR2EVXqFdLin2Qx5ZQei8cvc4LavliXAuKAxIVAjqpVCFUxljoO3SZ0KiNZ41YzKT47WAmYG4CkqD0sMxkCTlPxVTpFebqvnB+O4+/Yhbdp1shdWDSxUaFgWhz32GtYlD6FFkcn838iWxvJ/D8OgZr925mMKTct5AInMWQdXkIOp84NK4NwzBEMqqtzpG8nKZG8nb1P0NUrF8YvXn/ACrHpBhNVVIjQIT0z/AeWnJLkqYkMO4MEdtxr/zoeBz3yZqHkxxppRX59lnu43x7bWEyk24J3CoEypoSBO+UKoA1YmSaieMYpwqWZJgBj5+ar8AIP0pzyg9tXtw5BKu12BJARlZRqNzE6egppxrG+NiLlwjLmYACZ2AUSe+gGtUxY6dIxmzSmrZFHCnKXjMBvG4P8qdtx++LYtB81kFSLb/lLZgyBlbYT2BA3rjYvHz3WG8jTC+Ory2/dFVklRzpssHHOc3xWGGHuWLS5WVla2CgGWdMhncHz7bU34xxDCPh7aWbDJeAXxH0VX7sMoYlgSAQTtAqBJoqlSN8mGrkEEEgggggwQRqCD2p/wAW4viMU/iYi89xgIBY7DTQAaDbWBrUdTnA4C7ebLatvcbbpUn8dh86YtktyhfuW8ZZe02VhcAncZW0cEAGRlJHz7Vsv2i9dVbzWQwADKjNGWRuBGpj84kHXQCTWecrcjYi1es3cSoS3nAIDdWqmAY0gtlU6n3q07A4jpzT7xZlHp4h/cGSvN82d6id/jR4xtogbvEfEuHKpt3kHVpcMgzKEJbMjSQwJgj4g9cDxZbYhrV1WLQfybwxJ3B7SSTrG9K47glDqe+ptlTlYSDIB+mh0PTM60yxl9gkm5IgmSokZMvUGUjs2YdO3bSuCuSpI7kl2SD8xQxi05UQWGRi/eQAOknQ96zDm3A3ilpgoZCAfyUuJhonvP5O4TpGh7VpeBsKG6jmuNDsRukZcqgCdTuQP0thTTjWOuYPDPiAilwFEBiFHUWmAobcsxGbuRPeurxstNJd/wBSebUJRV0zEKKumJu5mZyACSWhRCiSTAHYa6CrRzDyS+DtX7ty8p8K9bsqApBuF7S3WO/SFDqO8ydq9Y8aip1tPCFX7Hh08BBcFpFbMA8dII07k6HJAgzPacp5ZwXjYuxaIBDXFkHYgHMw+YBHzrbjbZgBZ1CgL4raAgaQANbh7ZtE9G1FcfmSdJJnX4i7bCnw/wAkrHxrgzO5Mm2sR4rHYARlUAQSAAMoMceC2VuXbjhYVAtpP0VgGJPmMh+JNDFBLKsgM6eLibh1YwJgnzIUx5BQNNKecMtm3h2Z+kuGd/QtJbX0/hXIuqOoovtRtjw8Ofzgzk/oi51x9RH6p8qzojWtW57w7XcI96IByOi7QqORJ9WF0tHlWVO2lej4zuBw+SqmBV9anuTbgGOwzPt4safeYFFn0lqg0On4fwp/wgMb9rwwS3iLlC7yGB/hv2q0tolHs3jhIi0keWn1JqJ5YWL9wf8A2mE/fiamOE/1KeeXX8aiOXHnEXDEf9Vwnx97FHbzrl9M6n6LGapXPN9Vaxi7eS54RZGWdw+XZhpIg9O/UdKtHEMIbhXqhROYEAz7pUwQQSIMSCOqYMVnPOeItvjFtg5jaGQkksczSzb6CIAhdB86WqdnRhg5TSTHHFr+Jv2bd3D2x4bHpIAcgBtUKsMymQfdHl6Uvwbn90v/ALVv/wBmoXE4y+FUWr7oqEmFOWM2pJjU6zudJNK/p7iX9u/0tf8ADRjpx+Upnx5ISpqyb4jjCLef77EL5dbNbT8GFTpui3bgbKYHwG34fuqB41Y6sNaBjrTT0Uj+c/KpPi5hGX7xGu8SMs6a15kraivq2GrIngeFullL5kJKhUyQo3IJc6QqgtlAElY2NaBZthQFGgGlRuBuLcfMo6UEbEdTakQR2XL+2alBXpJJejllJvshedeK/ZsHdufnEBEHmW0H4SfgDVb9m/M1/E3nTEOGi2CmVETKAwBBCgaajennPnL2Kx5trZa2LVsknOzDM50nRToo0+JamvJPJ+JwWJW7da0VZWtnIzEiRnG6jToqq48SPzcvsaKDUDzLhVu5bbxlJUkGIIlgZnTvU9NV3mdlzW87BUIl2JgLle3lkyDrJ2qa7Nsynn7gVrCXkFj+qdNOotDqYcemhTT1qsVovtEwdv7Ml226NF1ZgEEBkeTqx0LBe3zrOq6YO0c01Uh/wDh/2jE2rJMB3AY+SjqY/sg1u+D4LhrSLbQBUUaKHbudT725PffWsm9m/DLd3EG5duIi21MZmy5maRp1KYC5jvvFadh8JhV6TiLZnt4rme3e7vr+NTydlcS0NuZuU7GIsXPBVRfADW2LE6r+aSSYBEjy1B7VkuMR7bw6FHHS6kQZ7H6fzrar/A8I4lvCIjeWkRtr4naarHOvLWHuWjdt37S3LQ0m4xzgEkIc9wgEk6EDenjnx0LJC9lQ5X4jkv2wdFa5DEDVS6NakHyllJn7g9ZPmwD7U5yhQcpIAgBoGf8A3s34VCtclfKakeYXNwWcRM+KhDeWe2xRvrAb9Y106Tsj2qI3OIBWdSZH10/dVg5Z4CuPD2c2S4F8S2SJBg5SCPmPp6VE3OHxY+0B1gXFVlkZoKjK4Xcicykj09aecBxK2cQhdoTNDsCdFOhbTyBJjyNDtxdBHUtkRxnhl3DXms3lyusE9wQdmU9wf5jtTAVsHM/LeHxVktaxVs3Vlrc3MwOgJXVzAII+GlZCykEgjUGCPIjQ1KMrNThxZN8tcJXFXcjEqEtlzEktBGUanuTrHYeetbny3gU+zWSMyFrVtioYQJRemY1A2+VeeeH497Li5bYq4BAIjY7iCCCPQ1rnIfHrGKtLZa81m+i5chd4YKPeQloOg1WJHqNalljK79Fcco1Xsu+M4XbuqUZ7m4IOdukqQytExowBg6aVVeDtdS5btPHiWbeKW5GgMXcMVYDeCIYejVYreAU6+Ox7yHbz/RYVEYq3as4lLviyLtp0Zi06h7OWNTJOYCNzAgVy5Y3E6cb3TJAYRLl3K+wXp22J9fUgfqmnH9B4cbgREdtvLb/U0xZUuG22fQhlzdQG2fUArBBQiD3Y6V0tYKxv4oP/AIlyB8vErGBfIjU27GtvGeF+TvHUEr4g0QwcoJ+4SR30M6HsOfMWA+0Ya7aU9TowU+saD5kAfOlI4s3WVR4i3GVpDSRK5fz21HQx97vTkW8s5QQu8RoD6RMfCuOceE7S6Zb9Udnna2RIzA5ZGYDeJ1Hxia1r2j4Am1ir1t4tsEdkyq4lXVZzTmt+6pgSPMCazjmrCeFjL9sjQXCwG2j9Y+GjCr1juZMNdwtwtc0NtkCkAXGOpVCBDE5mJJGgkHZRm9qVvjJHnY0lyUir+zmwHxozIHCozETBGqrI8z1RB7E94rb8ZcFtCx2VZ+g0rJfZFg82Iu3PuWwv7bT/AOn+Nabjvyl23a7e+3qFII/3stcXlSvJRfx4/LsrHN+KOGwxc6u7o1z4F0zA+kBE/wCdWZMQtyyhWGFwACdQZEmfPSfpVZ5s4a+Mt3ltAG4bgt2wYHuEloJMAEBT8jUjyZZu2LS4fEJkuIo0lWBGoDAqSNY19azLHxgmU5NypjvmfCm5hryedtwPmpE/LU/Ksa5cwK38Tast7rsQf2WP8K3q7WF4yw2GxxVAT4d85ANWZc+ZQNNypj511eM9NHPnXTGfF8Mtu/ctpOVLjoJMnoYr5+YmrjyJwMm1cxmYq6ZhaIOkhGLSCDIkqPrVM4jcBv3SO9x4DaNqzGD666+tbLwXg6W7Fq2puaIsgaDUS3aNSxPzq2R0ieJXKyW4WYsW42j8JP8ACsrHPl/DYi9+StMcqWTOYf1LXIbQ7nOZrU+DtNi336frrvWA8UXNfu6jW42pIA1O8ms40tm8reqLr/8AFi//AHazHxf+Zqu3eIK7eLEXHZmuakglySYnbUzSRybjzEYZiCAQQUIIImZDUV3h92yht3EyXFbUPGkgRt6Gm+Pot4jycn+Pp9CYwT6nyIBHzApH9HL5Uz4VcIEEiVyjTXef5/hUrlrllcW6PaVZIptD5b7XMcitaS2bQzAhjDBsvfKJiT27+lTHHuIeA6E2XuESxUQSQAerfYaamqVg8JiLti+4XxLZWWe405cvvMpYyTlzCf4ihh8VcwV+0MUr5IkhcskQVHUPeUH82Y0+uv8ArpyX29HjPI0nZrXCV/JhoILy7CIILGYj02+VOMbihattcbZRPxOwHxJgfOmXCeK2r6ZrNxXH6J1X/Eu4rpeDXL1tQYS2fEuebGGFtR+sCx8sq+dbadkuyUsW8qhZmNz5nufmZPzpGM90Ebhk/FlU/gTXRa5cQ/qrkb5GI+IUkfjFIDpdu5VzHaqnxzjNpL0X2yKGtxmVoYalyNIInwx8jVlNzONlyyCDnnYg9h6VFcRx2FW7Za+9kgsy2ywDKrRqfEPSDKgdt60kJkBzVxrh17B37Vu/ZzskoBoSykOo23kAfOshrUvaegFhTa8K541wKWREZgAM8B1kwWUfsxWZvaImVPTE+QnaTtr2+FWxrRDJtl49l3FsPhhfOIuIuYoFDET0h8xg9upR8q0ROa+Hn/5qwPi6Vm/sv4cLt+8l/Dh7Bty7MvSjKwKwx7mW2+PatZt8Lw1sBPDRVPSoIEEzMa951j41PJVlYXxI5+Z+G/3rD/EOo/cZpI5h4aWB+0YbMNjnTMPgd+/bzNStzl/CN72GsnSNUU6EgkbeYH0oLy3hADGHtiZ1UZTrGzCCDoNiNqxo2rMV5p4YtrEXDZOewT4gKkllB1ZTOqwQ0EiIymrFxHlJb2Ftvgntrhtbpa/cYG2QGRjmymQwCkjSDb9a0gcuYaMuRo8vFvR//dQXMfKl77Pcs4O50Pq1q4zHuCQlwyRmiCraGdxrNFlboy8cSm8nfZDauJib1lVNsW4uMFLNmJzrJBAExPzrvyPgMARiVxQtOFZVV7joVyMMqlTPSzMrHz28qqWNsXLLNbu22RxoVYajcAg9xEgMNO4ro2Ebw7d862wfDBJnKxzOVy7xufmD+cK2yqwptbNd4fxjAWUWycXZY21VAWvIxcADK0zrKkTGgMjtVd49wPhOJxPjnHWUmPERLtv8o0xmzZtNNDA7TI1mO5C4hh0xHh3ltOt8qEJSTauAED31EB80SNjGwrULfA8Msxh7IPf8mmvbyqLfFinj4umVbE4Tgz2DbH2TLBgI9pbhIGkNmBzepPfesWu2SjsqnMFYhXAIzQdGHl2PpW3cy3+GYV8jYS1cxLKWW3bsoXMyMxeAF2OszppWZ8Gur9muWxbW5fu5LdhZm4HJKu8AbQNCdQSN5JFINpEnFSZYvZ9zYBc8HHEMp/qr1yCUYKTkZz2IBgnUHTY6XLjeLweIst4d6z4iqzWmDKTmCyNjJ1jTzAjUUvlfkexhbYzqLt0r1swBAOhIXTQSPwqVfl3DGZtCCSSMzhZJk9OaB8hUpSTdopGkZ/wbmg3MTZe74VtIi4dgQVKqzMx7Mwjbc+Zq6nmTADfF4b/a2/X9L8KyfimESzcxGGuHJlvOVABOVT1WyNdekrvsGPnpo3Jb4XF2A32eyLls+G4CAdlYMARoDAMaxESYpcFFaOjO1KpRVIr/ADtx1Gu2xhL6ZRbYu9t1AMsIGZTMjL2164G5qN4Px8jqxGIvSzAW5u3QhGskktCxAmR3O9d+beAXmx1wW7L+GcgQpafIB4ak6qkTnz6k7nsIqMscCx7ZU+yXASAFYwABtJaekQBpptsTTcIyRSM4qCja/gRPtAw58cXRiLeIVkHUrqxXc5SoJIEHSZ+NVYCrlz2gBXC27JU4YkX7hEG8zZctyNwklssk6MPOqrh8G7sFCkyRMAtAJ3gan4V0RdRPLyRblo072bYI2cL4uZYukuTuQFJQIB5yrEntOgJ2tV7FG0jM0C6ylo+4qgnX1/iY7Uw4NfWzYRLcOgUCy4UsGGVVBJB0bTUaTEjcgOHwPiLkdiXvuqvB1VFm6w/REIVH+IeZny2+eW0ehFcYbD4W9tRhba3FZgVJhgTLK2bvMy1OuYmCXbF2detG9UIBn9Uw31866LyzZXZrgI7grPyOSa78T4Sl0+JB8QCE1MAjUdO0Tv511Vaola5WGlyRPyNZfz7g/AxtnFxmBKG4BoWa2VzCe0rlFXnhOKCDKScv5pIM5TJUbawNJ8o7zUbz1w84jCuUQsylXXTU65CAN5hifUgVLBOpI3OFrZnfJuAt3sai4mChzsQxgOQCcv11ie3111cDhIA8OyRpp0nSaxq7h2SVe2Q9sgOHKiCO2Rhr56SI121rZeEcLsPhrWbC2lDW1Y22trCkjMRBHmTXXkfsksah0J4Nj7YsoudAYOmYadR7TWWW+RcZei5btqUfqVjcQaHUSCZ/CtR/6K2BEZhAgdNkwBoAJtGpTh2CFlSqsxEkjNl09AFAAGkxG5NYU2uglCMiJ5J4JdweG8G9cDnMWUCcqAgdAJ1icx271G3B/wBrA+Zj/wDWNXE1F3eD2zfGIls4MgSMs5Db2jyPnWJWyuGShf4aKr7RcPD2nA95HQn1Uqyj/eaqn9tb/Q/zqx+0ziZLJhdhAusY1JllUA+kMT8R5VSPD9W+h/nVVBPs6ceWUYJJfzNNu8v3XEPiQADKqlpQmhnqViQ2w8vppTDmDkdsSoc4lmvAQMwVUI7AKo6ddZ1mauDECjW6PWpqVHBL5lTMb4lwK9gWKnRswa1iFlREEFc269pH1MRVy5Z57tFksXkIuOwUuj+MjP0rO5ZQYGmoHwq6+8IIpdu2BsAKpztbRNQrocA0uuamlg1g2Z/z3yNcxeIF+wLfUoFzMcpldA2xmVgfq+tc8D7MYt5bmKuBjuqGbe/kRr9K0akKK1zaM8EUrB+zawtzxbtx7pEdIW3bU9uqBr8oq5YK2Mn9ULc+8vRqdtcsg11pSVnk2aSSDNlWgEaAhh8Rsa65f9eW9JFACkM6g0oGuVKmkB1FA0kGligBlxHhNi/HjWkuZZyllBKzvB3HyrjiOAYZ7XgNYTwwSQoGWCd2BWCCe5nXvUkaAFAyqJyBhA4cm4wBkKTbCjyErbDR86t1IFKpDbb7IviXLeExD+Jew9t3gDMRqQNBMb+WtL4fwDC2CGtWERhMECSJ0MEzGlSJNFNFsQuaKiBozQIjOJcAw2IbNdsozfeI102k9/nXfB8OtWp8NYJiSSzHTtLEmPTandETQOwGioMaSTQBB8z8sWcavVKXVBCXVAzAGZUzuup0PnpFUnE8r4+xauW7CWnBk50fw3AkNlylgrARpIkGIOlae9IZo3rSk0Pk1owzgZvG9ZsWfGRmdQwLaET1dGUAAKDuSYFbZYwKIcyzsQBIIEwTruT0jc+ddxEzAnzjX603vXXB0ApSkrujUnyZ3NQvNXCLmJs+HbvNaOYMcpIDgT0Mw1AM9voalrVwkSRBoN8aafsnRmeA5Q4krBTiSiropN5riwNsqbr23Apxg+WuItftnEXM1u3fS4GLgzkYbAaiQNiBqa0OKMGi72bUq0c2sKTJUE+ZAn60ZpZpO9FGRMUKMUgvRY6ATSCaUTTLFWGLKyXChGjaBgy+UHv5HtrpWgQw41g8NcOe4ttrqKcsuVaBJgldY1PY71X/ALNhv7ta/Zf/AN2rJxXhvikkZGOXLlcGNj3XU9t52qO/oW79xPpb/wCGky0Gq2ybjWugGlChSOY6WxXVe9ChWkDDXaugoUKaMhn+VGKFCsgA710WhQoGKXel9qFCmwQEoxQoUhi6WO1FQpDAKI0KFCECjbahQoASKWKFCkgBQFChTAMUmhQoAS1IG9ChTAB2rhePQx/RP7qFCmgOxHT86SRpQoUIDjaPUfl+4Ud1R4i6dj/5P5n60KFP0COWLMW3PfK/4KaLCD3/APEB/uJQoUegOx3ohRUKQCaQR++hQoQxNIehQpsQSilUKFOISP/Z" width="400" /></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
Le sale d'aspetto non conoscono noia: si affollano di gente di quartiere e non; si trastullano con gli umori dei presenti; si arricchiscono di storie e di aspettative disilluse, si impregnano di odori e di occhiate furtive. Le sale d'aspetto avrebbero tanto da raccontare, se avessero voce.<br />
Un tipo anonimo, calzoncino corto, modello pigiama, credo di maglina del genere tessuto fresco cotone dal colore sbiadito; al di sopra una maglietta slabbrata dello stesso tessuto stinto; occhiali da vista con montatura azzurra che lascia intravedere occhi vivaci, velati da rassegnazione che ben si accompagna alla furbizia, un ossimoro di sensazioni per me osservatrice forzata. Il tipo anonimo muove dei passi per raggiungere una giovane donna che, se fosse stata di un'altra estrazione sociale, avrebbe esaltato la sua bellezza. Discorrono a voce alta, nel loro dialetto incomprensibile: sono tanti i vernacoli che sembrano lingue arcaiche di quel passato fatto di insediamenti di vari popoli. Una donna divorziata lamenta un mantenimento esiguo per suo figlio che frequenta il liceo musicale; la donna dice di ricevere un aiuto economico in generi alimentari dai suoi parenti e intanto consulta il suo cellulare e mostra il braccio tatuato. Due ragazze attendono il loro turno e rovistano in una cartella alla ricerca dei documenti riposti in un raccoglitore di cellophane. Due anziani a passo lento abbandonano con mestizia la sala d'aspetto, dopo essere usciti dal salone d'accoglienza. Un giovane discute del mancato arrivo della bolletta Tari, è lì per quella informazione. Un Caf, uno dei tanti che offre assistenza fiscale, un porto di mare, che oggi ha il display spento e ci si dà voce con il numerino cartaceo. Tocca a me, ricevo le informazioni del caso, sono rapida, quando esco scorgo sguardi riconoscenti. Fuori splende il sole e ripenso a quelle persone, alle loro vite e a una donna che vive in un appartamentino umido che gocciola acqua dal soffitto, mentre c'è chi gozzoviglia raccogliendo anche le lacrime!<br />
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-29703502896552447732019-08-10T14:34:00.000+02:002019-08-10T23:18:34.618+02:00AuguriBuon Ferragosto a tutti, a chi c'è e a chi non c'è; a chi passa, a chi scruta, a chi ha dimenticato questa riva, un tempo zona ristoratrice.<br />
Buon Ferragosto proprio a tutti! 🙂💥💥🌝annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-63939618784069695552019-05-18T09:31:00.002+02:002019-05-19T08:17:30.794+02:00Cambiamento radicale <img alt="Risultati immagini per cambiamento radicale" src="http://oroscopofeed.it/images/uploads/EMBwSs1.jpg" height="232" width="400" /><br />
<br />
<br />
<br />
La politica impazza: siamo sotto le votazioni e via con bigliettini vari dalle facce sorridenti e il parente di turno che sponsorizza il tal ammiccante sconosciuto, che per chissà quale percorso ce lo ritroviamo fra le mani e potrebbe salvarci dalla rovina se gli concederemo il prezioso voto.<br />
"Vota Antonio, vota Antonio", reiterava un Grande della comicità e la musica non è cambiata: che si fa per assicurarsi la preziosa poltrona! E una volta che ci si siede tutto si ripete, pochi tentano di onorare il voto; altri o per loro volere o per imposizione del partito di turno reiterano solo gli errori.<br />
E intanto l’Italia si sgretola, frana assieme ai detriti che le piogge impazzite riversano sulle case, sulle strade e la gente fa la conta dei danni; non si fa in tempo a cercare di salvare il salvabile che sopraggiunge una nuova tragedia che si compatta con le precedenti e nel frattempo si erano assicurati appalti milionari i soliti lestofanti che succhiano il sangue dei loro stessi connazionali.<br />
La gente stanca e sbigottita non sa da che parte andare e i santini sorridenti sono tanti: in passato ci avevano deluso altri santini dal medesimo sorriso convincente. Siamo talmente spossati che vorremmo affidare il comando a una squadra di giustizieri, una squadra che faccia piazza pulita degli impostori, dei succhia denaro dei poveri, di coloro che non sapendo da dove approvvigionarsi attingono anche dalle pensioni, reddito sicuro.<br />
E le scuole sono fatiscenti, idem i ponti, le strade, gli ospedali, i palazzi imbruttiti dalle scritte realizzate dai possessori di bombolette costose; le buche stradali attentano alla nostra incolumità, gli ospedali covo di insetti attentano ugualmente alla nostra salute che avremmo voluto recuperare; i fiumi traboccano perché discariche di rifiuti stazionano senza essere rimossi e che dire dei mari centro raccolta plastiche e altro genere di sporcizia!<br />
Il lavoro manca ed è una piaga, e chi ce l’ha se ne infischia e va in giro per sue commissioni e perché no, durante la bella stagione la puntatina al mare ci sta bene! E che dire di coloro che nel terzo millennio sono schiavizzati con compensi da fame e affrontano turni massacranti; chi fa il furbo e chi subisce lasciandoci la pelle!<br />
La politica e i suoi rappresentanti hanno portato questo sconquasso, sono pessimi gestori e pessimi modelli: la Fallaci diceva che si fan la guerra anche all’interno dello stesso partito, piccini e biliosi e ancora non è cambiato nulla, figuriamoci se non si fanno la guerra le coalizioni!<br />
Io non ho tendenze, una volta cominciai ad averne una e poi mi ha deluso con il disastro che ci ritroviamo, ma possiamo continuare a farci salire il fango che sta per coprirci? Possiamo lasciare questo mondo schifoso ai nostri figli, nipoti senza sentirci in colpa per non averci almeno provato? Ognuno ha i suoi mezzi, io lo faccio alla mia maniera con la parola scritta e altri che adoperino le loro competenze in altro ramo. E' vero che il marcio è tanto, ma c’è ancora una parte intatta che deve adoperarsi per far rinascere i frutti buoni: l’Italia ne ha bisogno, la bella Italia dei Grandi Maestri conosciuti in tutto il mondo e se all’inizio avremo bisogno di un polso duro che ben venga per riportarci in riga, per farci respirare aria nuova e pulita!annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-80494909105457238742019-04-04T17:33:00.000+02:002019-04-04T17:33:47.587+02:00Riflessioni di lettura<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><img alt="Risultati immagini per l'amore finché resta perrone" height="400" src="data:image/jpeg;base64,/9j/4AAQSkZJRgABAQAAAQABAAD/2wCEAAkGBxITEhUTEhMWFhUXFx0aGRcXGBcYHRoYFhcWGB4aGBYYHSggGB0lIBcYITEhJSkrLi4uGB8zODMtNygtLisBCgoKDg0OGxAQGi0mICUtLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLS0tLf/AABEIARMAtwMBEQACEQEDEQH/xAAbAAACAwEBAQAAAAAAAAAAAAAABQIDBAYBB//EAEEQAAIBAgMECAQEBAYBBAMAAAECAwARBBIhBTFBUQYTImFxgZGhMrHB8EJSctEUIzNiFUOCouHxklOywtIHJDT/xAAaAQACAwEBAAAAAAAAAAAAAAAAAQIDBAUG/8QAMREAAgIBBAICAQQCAQIHAAAAAAECAxEEEiExE0EFIlEUIzJhQnGBkbEVJDNDYqHw/9oADAMBAAIRAxEAPwBhWs4IUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQNIKeRNY5CosE3MkykaEEeItTTG4YI0AFAgoAKACgAoAKACgAoHgKBBQPAUCCgAoAKBlkULN8Kk+AvRkai2eQxFyFUXJ3DnQLDIkULkHwShALAMSFvqQL2HO3GkxxSb5Ojg2JhLqpneRn0ASw3+AuBbvqtyZrhVB8JmHpDhsPFIyRq+YWv2hlFxfcQT78alHPZVclH6rsNjIsaPiXAOU5Ywdxdhvt3CjOegqxGGWRkxLzQSPIczI6FTYAgPoQLcONAN5jlimpooCgQUAFABQAUAFABQAU8DyTjiZvhUt4An5Um8DVcmRI50ZyRcWieHgZ2CILsdw0+ZpPgajkbNsIRp1k0qhb2yp22vy5A+tR3GjxLaLhAJJAkIbtEAZ7X46nLpbS9SyVKGSGMw3VuyEg5Ta43ULkjJc4OmwMfUbPeTc0u7/V2R9TVTeWbIw21Z/Ir6OxAGSc7okJH6m0FTk/RTSstt+hQzEm538fE1OPBRJ5Z5QL2dB0RRVaSZt0aH3quw1ULDb/AmlkaWQneztfzY/IaDyqfUSmb3S3fkddJsKIYoIB/czHmxIH1NV1l+ojtiomKNMuDY8ZJQB4JqTUn2Q/8Ab5FdTKPQUCCgAoAKACgApgFLAMuwmGaR1RRqxsP38qTlhE64Nywdo88eDEcEYzSORfnqbZmPyHjVHLOitsPq+zl+kbg4mQruvbzA1q6CMN8sSFpqcuipZyONsJ1cEEVrGxkYd7HT77qqiaLpOMEaOi0WVZsQRpGpA/URw8retKT9D06+rbFGCgM0qpxdtfPUn0ufKpp7VyVRW6Z0XTbEAdXCugAvb2FQh+TVqJYx+BfiB1WCRdxmYsf0ru+h86beZFMvpX/sSVZkyrsDQSY81jwO6xle3kDeoP7M0v61f2V9FYgcQCdyKW9BTm+MEaFlkNpY84hYl1Mgdx4hmBX0qMVgds/M9se0ebdkAZIV+GJcp72OrH75U0vZG6X+KFdTKEFABQAUAFABQAUwCgDquhmHVVkxDfh0HgBc1RJ8m7SwWNzFMWOdpXlCM0jXyHUhd4vbjYaD/mpJYKHKU5toF2DORmYBRzdgCePGmpB4XjMijZOD62dI+BbtW1GVdT8venJ8EKobpJF3SXE9ZiZDwU5B4Jp870RXBK97p4/AwQ5dmG345LH/AMgPkoqt9lseKGT6DYS8jSkaKLD9Tb/Ye9Ox8D0kOcsX7YJnxbKOLhB4DT9zTjwiNz324RZ0tlHXiNfhiRUHpf6j0pwQauXKSEwHCpmdLJZNh3S2ZSLi4vp7Usgqnke9IMI6xwRqGbKlzYE6nwqMHyabo/Uw9H8SI5TmNgylLngSNL+dEuSqn6yLMHhzhw00gsV7MQP4nP4hzAGvnQWLEZOQodiTc6k7/Gpoy5yeUAFMEwoBsKQBQAUAFMAoEzr8QOp2ao4yAX/1m/npYVn7kdGf0pWDD0YeXS8hSFTra1yT+BTa++pTK6Fzhh01xZaYID2UGo1+I0Qj7Fqp5ltR70U7CzzWuyJZQNTc68OZtTnySojszIRTwOvxggnnpfvqa6Mks7sjjZsyyYWTDs6qwYMmYhRvvvqtrk0xacNo02Di4oz1QdeyhYtfRnPxWJ5DSoyTZdXOMVgQbCxqR4gSSajXUa2J/F38asa4M1VkVLLLsRFhs7SPiGkLMWyxoQTmJOpY2FKL9Dlsy3nJU21QukEax/3fE5/1Hd5VJRIO1L0ZsNtCRHLggsd5YBvnTaK9/OSzF7Xnk0eRiOQ0HoN9RUcE7LHJGGpYKk2aMLC8rLGtyeAvoOZ7qj0TWZPBZjNnOkhjsHa1+xdvpUlIlKvEtqNeE6OYiT8GUc3OX23+1Rc0TWnkxhL0chhXNiJj+lABfuF7k+1RUmy7wQguWI8XJDuiRgObMflarMGabiZKZUFABQAUABoYHT4raOHngiSSRkMdsyhSS1hawNVRi8m6VqdaRLY+JE062XLDCpZV7xoCeZoYReZcCGfGBpjKyhgWJKm9iOF7VNLgzOWbOTVNt2QrkjVYl45BYnzo2kndjhCskk3NyedMpc2H393p5QRUjz7++6jginLJZBA7myKzHkoLfLd50ZRPE/wan2PiALmF7eF/YG9LKJOqaWcGbDYdpGCoCxPKhyFGLl2Ndr7AMESuzgktYgDcbE7791KMssuso2xyLsJgJZbmNGYDeRu57zRuKK6nIzVITXOB5hm/h8N1g0lm0TmEG8+f1FV9s1RSjDkh0TLfxSkHgxY81tx88utOUeCGnf2yxpj+mOlokseDMR62quNfPJps1DXSOYxmJeRs7kknifpw9KuSRhnKUuSmpMgohSAKACgAoH30SijZjZVJPIAn5UmySqlLgulwUii7RuBzIYCkmh+KSXJt2DjSheMC5lUICOB1APfvqMsFtMsNr8leM2LKkjRqjPY/EFNjcc91OMiE6LFLcYpMO4bIVObdbjfwFTbKlH7YHP8AhUUUStiWZHJuEXeVsNO6q9zfRpdUYrMjMMdHcLFhkNzYZiWY+VBGM4y4iXTxRLPlMV2IW0at2RI2ljxIoyxuMUzNj9oTXaMtkCkrkj7K6eG+hL8kJylnCNmFg/hlE0t+tYEpHfXX8T93jS7ZdjZH7dm/Z8Yw2EbEN/Vk+HuzEkD5k0lzLBbHEYbmUSuW2bdtT1u8889NLEsFUpudWX+Rn0UtHDGpGspZgO4VF9l1S2xwcdh4M8gQfia3lf8Aars8GNRzPIy6Vy3nyC2WNQoHkCfp6VGK9ktR3gabMw2Hw8TSSS5utXL2eXELbj+1RbbZdXCKjkXT7XhS4w0Cj+9xmPiAd1SUX7K52xXSFOKxbyHM7Fj8h3AaCpJGeUslNMiFABQB6qk6AEnu+goGo7ng6HAdHLKZcRcKov1a6sR323eFVuRrhRtXJRN0iZezhkWFOGgLHx4fOnt4ITu2vCN+xNozsskk75oVU3DBe03IWAqHsujJuOWHQ1Yj1kjR6ob5ydADrlA4W118KJBQo8sw7c6RSTErGSkfdoW8TvHlUoxKbtRLOCvBTrEgMdmxEmgbeI7m1u9jTcWOGO12aNrYWWfEGOPtCNQhY7gQLkk89fakngcoOXDPHxEOFBWE9ZMRZpeCX4IN1/snhQllh9Ko8dlPR2Ml5JyCxjUkDfeR7hdOe8+dEnghp4tycpGiOFML/Nns851WPgpP4mpP7FqxBbpdmTZURxWJHWktckt4AbhyHCh/VFdebJZZv6cYkZ0hGioLkd50A8gP91EF7LNVLOIIo2mCmEw8PFyXI8dB7t7Ue8kWtsFWM5JgmOhiHwomTzKn9hUSxyxal/Qt6MYU/wAWQR/TLX8QStSb4IVr7NCraMheZzxLn3JtU49FN3NmBhtXCOXSCNWbq0UGw/Ee0b/KoxeOSyyuWcI8bYfVANiGCDfkXVz3DgKnv3cIg6XH+YmNMpePQUCCgAoBGrZ2NMLZlCk20vwvxFDLFx0dMs7RYBpGJ6yY7+Pa0HoLmqPZulNqr+xPszYZcdZKwjiGpJ0J8AascvSMtdX+ciG2dqiQCOIZYV+Ec7cT9+NLAXW+ojzY+zWOCKhgnWElmP5NB8lqLfJpqrWzJze0VgFkhLNa+Z2/F3KvAd9WRMlrWTb0RwefEBj8KDMfHcPc+1KyXGCenhvl/ont7bMhZ4kHVoGIKjeTfUsRz30oLKHfY87UIqmlgzdvcdn0eAjhWO+WWcMynlYaX8vlVUuWdCviODkcRmztnJLBiGJ33GhqyODn2Sk3yNuiDWxFuJUgHvtSmjRp3hmeUPicTZgAxNjYWAC7yfQ+1L1wSks2ZYwEonx0YX4IyLfpjBa/mQPWjHA9ydmWKsbjy2IMw3h7r35Tp5WHvUkuCmU/vkePtKCISzRNd5xovFSfiv561DazQ7YpZ9nN4ObJIjnXK1/QgnfVjXBjjP75Y92h0sdriJRGDvOhb23VWomuzUZ6OfmmZzdmLHmTerIpIyucpdshTIhQIKACgCyCIuyqN7ED1pPonDLkkjt9r7SggVEyiR1HZXQhSBa55caoSyzfKyFaw+zktpbVlmPbbTgo0A8qu2YMc793BkgjzMq8yB602VwjueR30omKyJCpICRgWBOpPcN+4VBGm1ywkhRicJImXrEK5hcZtDYd3DhU0Z3W1yxmjmLB3GjSybxvsmvzFQazIv3ba8o92lCcQqYiNSWICyKouQw3NYcDQnh4FKPlj5EJDVjM2fQ1xO1R10Uig2jCgDduBzD51BI0O3p/gltTEYZ5GlXOS2uQgAA7tWF7+Aoih2WQfQsimKsGU2INxb6VOXRnTaeTdiNsyMGsFUt8TKLM3iTS24Rc555MOHmZGzISpta45EW1prlFe72Vigg+QoGFPIZQUCYUsAgoAKACgApj7Q76H4fNiVJ3IC30HzquXRo03DyYdtTZ55G/uI9NP2pw4Kr3mzJiqTIPs2bJxKxSq7qWC8Bz599JrJZRJRfJ003SPDIzPHGWkbe1rcAN51A3aCqlWbHdGPKOX2ntB53zv4ADcByFWRj6MVs1a8luz4+s7DscqdocrcfXSqr5beEX6avz8S6RmxTDOcmg3aaX/wCKsgtscfkpvlieI9FNTSwsFbCmIKj1wg6ChNN/bofLCnxLgXD4Co5UZJN8kkp9BTTxnd7Ixe3sKN0M9BhZNUOzpnF1jYj0+dZLdfTF/wAi+Onm/RndCCQRYjeK1QnGeMPOSucXW+RvszYRlUOXAU8hrXF1ny8dPN14NtGhjP7Mvx2zsLCO2zluQIv6WrPptfqb/wCCwi22iisUYgw/gD/6iPpXaoVq/wDU5MEpVvozVqKQoGuicMrL8LEcLg2pBGTREm/3zoQPLPKbEnxk9FA3HLOH/wAc2jNiGGEhzxLIUtl0OXU5m3g2131nlbh4OnDRpwydrssPMqkIysfiUj4SNCCe4g61OdiSyYf07VmIjfHKIU6tT2m1Y/Sqa07Xlmy9+CChHtixEJ3Am3Kr5WwXEmYIwfOOSNW/7I+ycUTNooJ8KrnbCvG54ySjCUnhIgRRuSk5ehY+2GPJ9lomGLn+poTqdLndbwriVfISlqvHjg6DpUKnJivAYUyOFGnEnkBxrq6vUKmKS7fRh08N88s2ybTCNkiVeqBsQVuXF9ST391YVprHB2Slya3ct2xIx4zDWmaNBftWUeOtvetlVqcE5szWVOU8IYdXHhhcr1kt7a/Ahte3ea58pz1UnWuEvf5NX7dEOVlmZcdPK4XO1ydANAPIcquel0tEczjlkIX2Tf8ARDaB6ychdbsFvzOi3+tW0rxV7n6yyua8lqihhtjFNC0ccbW6tdbcSd9/vjWDRUV6lSssj7NOqt8TUYsSySFiSxJJ3k8a7lVUIRwkYJ2bnyQqaT9EVj0gp4AKQj1Rc2ozjkaWRm2yRlB6wKTwa3pcVjjqmpPg3rR/XO7BFtiycCp8yPpUoarP8iEtE08I3p0QnJtmQC3xC5t3W0q1WrHAnpZZNmzui8eFzJHp1r55G5uwtxNgLDQW4msVsW5JnUryoYGGOxWHwcfVgElgbKNSb8SeHOtKhvRktsjX12cJJIWJZjcmrq4OH+jnWTlPlnV7Fw3VQMXsCwLHuFtL+hrymr1UrtQlDpM7Gn06jS/yclXqq1KUVns4ec5Z0/RaIKpY73vb9K2HzNeZ+UvlO+MV0mdfRQ+jmxPs6MXaVxdU1t+ZieyK6uotarjXHsyVwzJ2S6Ne0Jj/AAyZjdpXZ29eHdurLpKV53JekX3Wftck8LhimEkfczjTnkBG7196jde7dXCHrkjXUq6HP2JsPEWdVG9mA9T+167eplGuqTf4McE5TWDfi8bknlZQLm6hvy6WuPSsVdDlVHPT5LZzdc/7I7SuiRxcbdY/631t5CoaVfuyn/j6J3vOIrsmB/Dx6/1ZBYf2IfqbU3nVX/8AxQ+Ka8f5MOjkQMwY7kBb03ffdS+WsUNPtiuSOk2u3L9G3FYTDdqWWUvmNwF48hpqK5+kv1aSprhj+zVbGjLk3kVYmeI6RxZe9mJPpurs0abUxebJoxWSrfRjra8+mZ/9BQ8oUs+goA9BtupNJrklFtPKGWAwwkWWSUnKi6fq+/nXM1WodVkYQXZshHyRbn6MmCkkuBHmJ/KLm/lW2yFfDlwVV32LhHU7H6SSSTiORVUG446EDkaHGEo5gzTVqHJ4kdRNa1z97qr7RtUvSOA6Yf8A9J49ldfKr6ejl6lJy4KNiYMMxkf+nHqb7iRwrnfI6twg663zIlp4J/eXSN0uPLYeWU/5jZF7lArm1aVQvjA1WXSVbkumIYI87BRxNvU/tXoLrfFFv3g5ldbc1FHTQyASShd0UOUeINz715q5ftRk+22dSL4aj6FO0z1aJCN4GZ/1EbvKuno8WJ2SMuoWNtUSW3RrFGPwRqLd5t+1PR8Kcv7Yar+aj+Ea9oy3aSIbkgt/qBDH6Vk09TyrH3kt1M/tGC6wY9i2XrZj/lp2f1NoK3fIPc41e2UUfXc/+hiwMBkkRebC/wAzV+qtden49cEKV5bk5HQ7WMMTdaVzyPqt/hFtB5WsfOuDo5X2/tLpdnQvjCt7/fo5qeZnYsxuxr01VHjht9HJnNylvfYy2f2MPM/5rID46fU1zdTLyaqMPSNlDUKZNrsU11sPBjjwi2OFibAetKc4R/kSp007HhIJIGG8eY1HqKjG+P8AgyVumsreGjfsfAZzmcHKOHOqbbzVpdLKSy0LK1nOClLoaHG0j1cEcI3t238eA++QrjaX966V0ulwbr346FBdsOjqBS8zfDGp9W+/ej5ax2qFUexaTCzJ+uDNhsWzYlJDvMgPhqB8q6NVCrpUc8lasTs4PpTNppbzqGYtnTXCOQ6XYJ3mQxrmJTW24EHjy31GzV10ReTHqNO5tOJbi8FFHAI3cqo1Nt7HjbnXmarbb73OtZNkqaq6tsmLtoYhUhiVEFmBYdZ2yATv8da6ejpd9k7LH0Zr7vFWoJcFGwyWkaRjfq1LcBrqBu861a+SjGNcfZXpUnmbNXRV7tM55Ak+ZJrn/Kx2quES/RvO9sVxAzYgf3vc+F7/ACArpWpUaXj2Y03O3P4NDSCTGX4dYAPBdPpUdvj0efbJ5U7kZ5MTad2Ot2YEcwxIt6VdClfplJ9x5KvK3Zhmva+WKNcOuv4nbiSfv2rN8duvseos/wCC/USVSVa9mfZZyiSXdlSw8X0+V61a79xqC6KNK9sZSZsiUz4UKNXiOg42+9PKsDxpNZtfEWaa/wB6lN9ieWBltmFieB36d33urtK7yyxH+JglDbIdYRoXwyxtJ1ZDXa9rki9cPUxuqvc4RydCtwlVtkKekAgSLLA7NNI6xq50CZzYvw3C538Kvrs1M5brFhE6aKM/Vk9j7LUKy4ZWhF9ZS2frGU2N7sbk21aoWPc+WdquEa44SHiYD+ar5j2QQU4G43nv/aoJpdMk5KX1aN7EAXJt3mhOUirequDia9B+TyXo07Ow+eVF5nXwGprJrLXClv2X1w+yJ7XxOeV24XsPAf8AVLR0+OlL8jublYePiQIVjB3ks3yAo/Tvzb2S8kYQ2eyiCYowcAEqbgHmK2NKT5KISSlk34T/APIuWMCSF2lUWJVlVGOuvEr4WPjTlo49r2b1qMLo09HOlMksErz5TkYBbCxYsCbHgeAvbhXF+W0m+yNSX/JfC5Ri2KcZi3kJZiSeA4DuHKtlOlr08cR7/JzLLZWSWfyMOkYs6J+WNRWX4lJwnJfk0a7hqKLMH2MHK/GRso8BYf8A2qvUSV2ujFelknBONDM2A2iI4ZY7auNCOHjV92j8libZTTftrawGxMSkbMzGxyHL+qp6ymU1GH4FTNRy37MOHmKMrDepv6VplRvq2lW/bPJukxcQJdEbOxJGe2VL69kD4teJrLCif8W+C3yR7xyYHkLEljcnU1uhWoLakZ5ycnlngY2tfTj4ipKCzkN3pEopWU3ViDzBt30p1xn/ACQ1OUeIkWYk3JJPM61KtKCwhOWezymsLsjnByXT3aEYSOEvlZpFzEX7C8SSN2h3b6plsfo36atr7JHWbA6WhwIMFGs+RQAF/kpGu4ZnIsB3AFiaxX119m/Tyvb5Q6j21JHL1WJjjDNGZAYXZx2GVSjB0Uqe0CDxs261UV6dT/iaLtVGpfbsw7Q2g0p10XgPvfXQr0yicS/VzteVwZK045wZRzsKLKks50CqQPEi59NBXE+S1G66NUTdo69sJSkKoYXc9lWY9wJ+VdKV9UUlKWMGWUXKWYrJv/wZlGaVljXvNyfACsv/AIhulipZL/0jS3SYvlCgnKSRwJFie/urpQTlHMuDNKKi+BDtqCzBxubf4/fyrTVPKwi2qWezRsH4G1/F8hb60rlFyTf4Izk1wNYmAYE7gQfIEVmsg5xZBY4Ne2cWJZSyiwsAPKsnx2n8Wn2vsuvsU5slisdniSNUyhNTbXnrbh/zSo0aqvlc/Y7tQ5QUY+jEUPIjjuO761vi0+zOo5jk8ynkfQ08p8sTjL0eiM7wDbmAeP39aXkHtZEjhyp/2R5QUt2RhQIKTHllkMWbeyqOJY29hqfIUZHGtvsZYERZ1SNDK5/E/ZVeZy8gNdai0aIKGcCvpFs/CzTmQRhj+JjcqzBQucJuGmgPKkoonbqJR4gLv8Gw+pWMLf8AISt7bvh30Sjnhorjfd6Zqw+GRL5RYm1zqSbbszHU+dShWl1wVWTnL+fJbUisKa55wJ4HGB2wiw9U8eax01AB1vrXB1Pxs5XeSLOjXqoqG1oJekMm5FVByAq2v4qMnusyweueMRSQrxGIdzmdiT3/AE5eVdGmiuriKMc5Tly2V1e+StIVbel0Ve+58gR9a0U9l0D3YJ7LDvHyqF6y+RWZY0qGcPKKsBUcciS5bLsNiSma34hY+FKUclkJbE0vZoG0m17IIIIIJJBvl07h2R6UOORqWFgH2o55XuTfvYWJo4xgatZ42PP5Qo7iQLZAlu7QaWpJJLCFubfQpx+2oAxLyxgk7swJ3W3C5Jo3PGCfjbMx2qW0ihlfvK9Wvjd7XHhehPgPGl2B/jG/9CPu7cnv2aMvGQ/aA4Kc/FiSOeSNV9C1yKM8BmCXBZhtlIjZ80rMOLyOw/8AEm3tT2PJHyNrDG8kqiJoh2usW0h5qd6D+3maTx7HCzCwlyK8NsLKM0U5hQaZW/mISOCKTmHkRWWy1r+CyWwxnNjNOL2nNkWMwIVU/FEdW0tmKPqPDMajp6pqW5tkrJwlwjLhtqROcubK/wCSQZG8g2/yrc5p8MzeN+jaaMlW7+hOGx671w8v6S8R/wB2YVFqaNS8Pol/jDL/AFcPMneoEi+WTX2pKzHaE6s9Mug2zAxsJFB5N2T6NrQ5tkXSzePs1NYaKsY9AKF2C7OfcGeQkbtbG3Be/wC99aYywXp7S/YL9px3X9L1G3kU+UOapKEmUYnGRxi8jqo7yBUXIn45Mx/4xm/owyyd+XIvq9tPAGo7mWKtJcnmbGPuWGLvYtKfRQoozIf0RH/Cpm/qYyY90YjiHqoLe9PAvJBfxier0dw97uryHnLJI/sWt7UYF+os/wDyN2GwccYtHGiD+1QvyoyRdjZfUotdEW2+yzqmy5rHKDa/C9Vu6MX4yXh4yGHiLsFG9jb1pX2Rqhl+kFde6eDRtbDrHKyJqBb1tqKy6PUStq3MnfXtkom6Lo5IQrF1AIub8PKsdvzENzjFZZpjopYzngonhwy6Z5HI07IAHlerKtRqrOZRwiFlVMe3kXzZbnLe3fa/naurU3tMkkl0Z8Rh0cZXVWHJgD86aSbCM2jF/hjJ/QmeMfkb+ankHN18mtSwW+aPtDKprgoCgZXNh0cWdVYd4B+dIlGTRgOw4hrG0kXfG7C3gpuvtQoom7pJdZIYnZczIU/i3sRYkpGWt3Mttag9yHGxZy4oxYXY2Nw5tDiYpVO9ZldbHdplvyoTkWysqay0+DNtaPHwXmXq3voxjQ9kEHTq21I0HaF7cuY7JRWJE6vHauDbs3DNiY1kefEWYH+XZYv/AGi58biq969yS/2Qk9stu0cYHo4inNHh9fzZSx82bX3qL1FWc7k/9EGrpPg2T4d0sHUr3Gra57+iqcWuG+SMMRZgq7yQBSttUK5TfoUYOX19mnaWGSNsgYsw+I6W3bgN/maz6K+V/wC5LhFlsPG9vshgMC8rZVHiTuA7z9KlqtXXRFyk+fSHXQ7X/Q2n/hYOwU65+N+B/wDj4VyIfq9S3OLwjVLwadY7FOPaMveIEKRex4HiK6+njbGH37MM2rH9RltK0eGijG9jnPzrnaebu1Up54Rsv+laiuyHRqMB3lbci38zUvlrNyVa7YtGvs5P0ZsEpmnBPFiferbm9Np1txwhV/u359I09IsczSMiscoGXxPE1R8Zo4OPla5bFqtQ97hkTmu83xjBiSS5yFRGFGACgQUwCgApDyFqjKais5wOO7PCyM8LsOZ9cuUf3ae1cy35WiDwnlmqGitl9nwTl2fBHpJMWbkgvUI63U3fxhwTlCqPE2YpmjBUx5jrqHsB/trbHfOG2fDM0nGMs1nQbK2gHV2WJUyKTfvsbfKuBrdPZTZGLlnLOpp7lKLe057E4+WTV3J7r2HoK71Wjrq4SOb5ZTcscF7bMIw4m5nd/adL+tZq9fFanxEv00nDey7o5GOtMjbo1LHxOnyvUflZNRVa/wAiejX2cmZIo2nl03uSfAb7+VXytWmoxL0V7XdZx2xztPErhkEMXxEdpuNuZ7z7VytHRLXWO6zr0bL7I0w8ceznL/f716OOyGISRzHJyfCN+A2VLIVITsEjtXG64vXP1+sqpTju5x0aaKZuS44G+2sArvmeVEUKABxtXG0ernXB7K85fZuvqT5fopx0aQ4bKjZuta+bdcVo09tuq1W6a4RXZiunK9lHRyOxZyQoAsCTbfcffjV/yU5LbCEcsr0UNqkymWPDrq0jyN/aABfxNWUvWySWzaiNniTzLsw4h1J7K5RyuSfMmunXCaX3lkyTdcuiqrSvoKACgAoAKBhSlvccReBJ4Y5wu2I4h/LhF+ZIJPnvriar4+6eXKzg316lQwW9IcfJ2Y72OUFwOZ4fOqvjNFU90pLOCzWXyTUV0Ia9CsLo5ssZ4Copc/6CK3SOgnPU4MJ+OXf4HX5aV56Deq1ufSOnOXho/wBiGNMxCjeTb1Nq7ts/HW5fhHPisyUTrcWQ0U0I/wAtFH+0n6CvJQzC+Nv5Z2ZfetwXpCZv5eEA4zNc/pX/AKHrXZT/AFGpX9GF/SlP8m3YUIjjMzcdf9I/f61j+Qtd2o8C6L9PHxQ3CHFTmR2dt7G/38vKu9pqlRWoo51098slQrQ0v4vsrim3z0NujZcygBiFALEX0JAsPcj0rifKVx2Jv+WcGzSy/cx6F2JbNIxG9mNvM6VsjiNSf9FVuZWP/Yz6RaNHGNyoAB7fSsnx8cRla2aNY9zUAx8PVYdVPxOb+Qt9LUaS2Wp1LtjjCHZGVVWExVHCzfCpPgCa6jvqXEmsmLZL2j2eFkNmFjbd+9TrkpkXArqxrAgpCCgAoAKM4GFSzlCaNuxsN1kyjgDmPgutczX6jx1N8GvSV7pco04/BSO7SyWjViSM51tw7Nr7qo0mqr8cYVrL9k7qpTnmXAtmVBorFu8iw8tb+tdKuc5TzPgyzjFPglgoc8iJ+Y2/f2vVest8dU5oemW6zajf0knzTFRuQZRWT4rT7a3Y+2X62W6SivRDo/CGmBO5QWPlUvkrMV4/ItNHdPd+DTsfF5sQ4O6XMD9Pa9Y9Vp1HTRl+DVp7M2tfkh0mAV0jG5EAHn/0KPhMyrlY+ynW8SUPSN03awIK8AL+AOtZY4hrZORozu0vHZz2Fw7SNlQXPsO8mvQ26hUVqT5f4ObClzWDXj3EYMKHT8baXc/RRyFZ9NGdsvLJ4LbklHajd0YGUSvwC/K5rD8k8zjHvkt0qUYv84FOzmUSIX+HML1vti3pnt7KK2vItxo2tif/ANhnVgbEWO8aAf8ANV6Kn/y6jNdj1Fn7rcS+bbhbLmhjLAEBmud++wqmPxKrbUJNZLZ6tyik0smeXbE7C2fKOSgL8ta0w+Ppi8vLZXLVyfowE1ujCOMRWDPKSl2FSIhQAUAFABSfQNZCpSWMRJbcI6HZ2PKYd3CKpWwBA3k8685rtK56lQ3cHRqt2V5SEmKxLyNmckn73CuzRpq6YLYuTHbdKTKkQk2AJPIan2q6VsIYk3j8lUYzl0h90f2XKsokdCqgHfzIsNN/H2rhfKa2m2vZU8nU0lE42bpLBg2thgHdjIhJY2VSWOp4ncPWtugvl4ksGTUQUZv+y/ZjBIJnuMx7AHGqdWpXXRhjhE9M1ClsVwysjBlNiDcV07aVbXsZlhPbLcW4/GNK2ZrXtbTuqGm00aIbEO23yPLJYPaEkV8h0O8EXB8qLtBXbzJf8jrvnBft8onLtSQjKMqg78oC+tqpr0Ndf5b/ALJfqLJLGMGImt0IqtdZKG3kuwySG4jDG+8Lf3rJqLq4fzwWwja+kbotgTneoX9TAewvWa35ahLC/wCxctHZLnorxmyJIxcsh/S2vobVbR8hGzjbghdRKuOW8k9hbNEzMGJCqNSOZ3fKqfkPkP00U1y2W6PT+WTkzDi4grso1AJHpXQ09zurU5LBlsjtk0VVcVhQAUAFABQAUMGshTb4wPpcGw4wdQIra58xPOsEdEvN5ZM0ebNe0yVtT2oy5bZrwO0pIgQhGvMA1ju0cLXlrg0VXuHCI4jaMzm7OfAaewqNWgphJbYinfOTxuMtbY4jwiCzJ4ySjQtooJPIAn2FVSvrjy2sjSm3tiuDSdmzWuY2HjpUVrKXLG5ZJOiSjyZnQjQi1XOcfZX43H6exngthO652IRT+bl4Vyr/AJKFU9tXJrq0kpd8Irxuy8jIqyK2cXBvYeN6uo+Sc4uWOvRG3SbJKMZdmmPAwxf1nztwjTv5msd2qvtztykWwprrScuw2jtWVGMaqIgNLKB86s0uirmt0nkLdROD2rgVS4h2+JmPiTXSr01cOdqMnmsn7IwxF2CqLk6CnbbGpbpLgIxcntR1mzysRMS/gQtI392gH1rymo3ah+SX54OxQ1VlHJzPmYtzJPrXrNOmq0mcax5k2Qq8rCkAUAFABQAUAFABTyl2DimX4TCvI2VR4ngBzJ4Vnu1CqWZ/9C6EJT4SNjLh4tDeZuIByr67zWGM9VqX3tiXZqra/J7FioXYIcOqhiBdCcwubA340ra7K4O1TbwSjbXa2lE0bE2ehmkV7Nk0sdx13ms3yWtnXTCVfciei00PI2xvj9qxQjKti35V0A8a5Wl+P1Oq+9jwbbNRXSsxRy+M2jJIbliOQG4CvTUfHU1wScefycqd+9tm7o7glYtLJ8Kc+dr6+FYfltT4sU19s0aOG6W+XojjZ3xLkklYRxOgA597d1LT6WNNWVzJkbZSunl8RMO0cRne4FlUZUHJV0FdLR1OCzjlmWdm54T66L9g4bPMvJe0fKsvyV8oUvjll2khKVn26RTtSfPK7cCdPAaVo0KSqjxyVame614MtbZYfDK5Rf8AidHsDAMsZmtdyDkB4d/nXl/kfkFKxV/4rs6ul07UHPHJ6uEMUMxmcXksCR2jx4c9fao/qFqb4KuOFEkqttUt77Oflyfgv4nT2FekgpL+RyHjPBXVxEKACgAoAKACgAoAsw0WZgCwUH8R3Dvqu2e2OSUEnJJjSGRXdYIrrHftN+JwN5J4CuRbFxj5rHyblL7bI/8AUVOt2IUG17KN+lzaunGzEN0zG1JzaiOYMMuGXrZdZderj32PM+F65Nt9moarrWI+2bYQjp47pds0bM2bL1cp+F5NAWNtDck6eNZdXq6XbCK52llNc8Ob9mCfZSJ/UxCg8lUsfnW+Gtsm8Vw4KbKIqPMxbMFzHISRzYWJ8uFdatPblrkw3OKl9Rjs/Gr1LwMcmbUPa43gkNxF7b9d9crUaRz1Kujzj0babo+Px9f2UTYGQIWDB4wb3Vri57t/Kr69RV5PG+JFc4TawnlGKuk5bXgyP8L0OdlNkw88g3myA+I/c+1cPW/bUwqR0aU40OX5E1duGEsGHI26OYfNLcqGUDW/Dlbvrj/LWuFe2LxI2aGG6X26L9q7eYvaFrKBYmw1PMabuVUaH4yM61K1ZbLNRq5Rm4w6/wC5Ri7jCRX3vIWN7m++rK4ReolCK/iivUSaoj/Yprt+lkxMKbEFIAoAKACgAoAKACn9fY0sjfYUJyyuouQuVfFv+K4XyFiUown1nJu0UJNPJf1keEFhZ5zvPBe7uNVxps18+XiKLMwphn2xNicQzsWc3J+mtq7FdMaUoejBba7Wt5v2jO4SJMzfBmOpv2jpfyrBpqI2WSlt9mu62yEVFCuuvGuMe1gw7nL+Rp2bhetkVOBOvgNTWS+9aepyf/Bbp1CU8NE8dGpmKwqbXsB3+FU0TlXT5bnjJO2tOzEUMcfaCDqL3d9Xtw4/T2rn6SK1OpduODXZONFXjXYirvpZWUcpdjKScDCIg3tI1/8ATr9RXMppb1crJdI2+ReHAtArozltjkye0OsbiBDEIIyCxF3ZTffwBrj6bTTuv8l3RussVdWyIlNdtTw3jr0YYNtpMbbacdXAikGyE6G++w+lcj42qcbbJz9my+alXGIprsJ5MYUCCgAoAKACgAoAKYBSaBrJ0OzscMPBGSLmRyT+kG1683qdLLV3yx6R1ab/AAVrd7Me1Nnf5sXbjbW41IJN9a16LVRjDwz4a/8Aso1Onbluh0LIxcgczb1IH1rp3S21bk8mWEd0lFnS7Q2Jmcu0iolgB4KLca87T8m19IxecnSs0uXmT4FuJTDRghCZXtYflF66FMtXY82cIz2umKxEw4LFGJw67xwPEGulqNN56tr/ANmeq3bLJvTbIQERRqhO9icx1rnL412zXkbwvRo/VKLyhXJIWJLG5PE99dSFcYRUYrhGSU3KWWRqbWXkjkL0sIPWAp4AKHyD57Ch9YBMBRwDCgQUAFABQAUAFABQAUwCjCfYbU+zTi8SGWNQCMi214knWscNM4Scn7LrrnKKg10Qw+LkT4HK332Oh8RuNTs09FuHNcijfKPCIzTMxuxufAD5CpqmEFhEZz5yuzySVm+JifE3+dKumOeIobtnL+RCrXlPjkg3FdIL01ldhwwp7V3kSjg8pAe0AFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQGAo/seQpi6JRpc2+9BSY0iwYY201/51pEsNl2HT+WwIvcrYbtx1O7dSyTjwaZYI2ZmJ3ubDtDTtd36T60m89j2Z5IvhIxqQdwO82NwDbUaH4rc9KeQ8ZEooUhNGuvaJ36ai/Cx+VPJHaj2OJQSb9q2/XUtmvpbQbrc/ksjSRY8UbsSSTcniRa7793LXyoyDijFPhxcZASCB68fHdRkg4la4dj48v+aeRbSPUtbdRkNp71B5a6ac70ZDaeNGQbEWv9dKYYPZISNeG6gGiugiFABQAUAFABQAUAFABTAnE9vS3rSGngu/iu737rUJEtxEYnXUcAKTiGT3+J3abiT46WpbRbme/wAVpu1048qe0NzPHxO+w58efGjaS3HpxWug4g+NhRtFuAYrU6eHdb/ujaPcRXEajQ6e/H6UYFuPRiRy5+9GA3AMRpu4W38BRgNwDE93EnfzAFGA3HhnFwbbrW1poWeSMs2YDTdQNsqoIBQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFABQAUAFAH//2Q==" width="266" /> </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p> </o:p>Quando muovevo i
primi passi nel mondo del web, colsi l’occasione di scrivere un racconto per un
concorso, i migliori racconti sarebbero stati selezionati per l’antologia a
tema; l’editore, Giulio Perrone, dava la possibilità ai partecipanti di vivere
l’emozione della pubblicazione, emozione che vissi anche con altri miei scritti
selezionati. A distanza di anni sono qui a parlarvi di un romanzo pubblicato da
Giulio Perrone, l’editore ora è dall’altra parte della scena: deve emozionare i
lettori.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>La storia narra uno
spaccato di vita di questa società, un matrimonio che naufraga di punto in
bianco per disinteresse e per disprezzo da parte di lei, ricca figlia di un
notaio, nei confronti di lui, un terapeuta figlio, invece, di un umile dipendente
delle poste. </div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Quartiere Parioli a
Roma, Tommaso guarda dall’attico, dono dei suoceri, la città eterna, mentre sua
moglie con malcelato rancore lo informa di lasciare l’appartamento: le sue
valigie sono pronte all’ingresso e i contatti avverranno tramite avvocato. La
coppia ha un figlio, Piero, un ragazzino di dieci anni affezionato al padre,
nonostante quest’ultimo non sia stato presente assiduamente come genitore: impegnato
com’era nello svolgimento della sua professione e nei vari tradimenti. Ma
quando la vita presenta il conto le cose cambiano e Tommaso, costretto a ritornare
da sua madre nel vecchio quartiere popolare, trovandosi improvvisamente povero,
lascia i panni del professionista per riprendere il lavoro di barman, mestiere
che svolgeva da studente per sbarcare il lunario. In questa condizione diviene
padre modello: stabilisce un vero dialogo con il figlio, cerca di risolvere la
situazione finanziaria di sua madre nei pagamenti insoluti del mutuo della casa
popolare e conosce l’amore vero. Ma non <a href="https://www.blogger.com/null" name="_GoBack"></a>solo: prenderà
delle decisioni che gli restituiranno dignità e consapevolezza che finché resta
l’amore, tutto è possibile! </div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>La scrittura fluida
e accattivante rende il libro piacevole e fruibile. Il personaggio di Tommaso non
lascia indifferenti perché reale ed interessante, apre uno spiraglio sul mondo
del web che spesso offre un’opportunità lavorativa a chi riesce a metterci la
faccia con competenza e convincimento. Infatti il terapeuta si trova, convinto
da due ex pazienti, a registrare dei video per youtube in qualità di psicologo
e nonostante il successo che scatenerà l’interesse anche di un editore per un
suo manoscritto, Tommaso tornerà nel reale e darà un calcio a quel guadagno che
lo costringeva ad interpretare un ruolo che non sentiva suo. In definitiva un
libro che con la sua chiave di lettura induce a riflessioni non banali.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-36898707293669728192019-02-27T10:31:00.000+01:002019-02-27T10:34:17.685+01:00Riflessioni di lettura (Venuto al mondo)<br />
<h1>
<span style="font-family: "calibri" , "sans-serif"; font-size: 14.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></h1>
<h1>
<span style="font-family: "calibri" , "sans-serif"; font-size: 14.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><img alt="Venuto al mondo - Margaret Mazzantini - copertina" height="400" src="https://img.ibs.it/images/9788804573708_0_0_300_75.jpg" width="257" /></h1>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14pt;"> Sono
tortuose le vie della speranza, del raggiungimento di un sogno; poi tutto
accade e quando il momento è compiuto anche a distanza di anni la situazione si
ribalta e mai avremmo pensato che quel regalo così ardentemente agognato, fosse
un incrocio di frutti spinosi.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>“Venuto
al mondo” libro prolisso, ma ben articolato, scorrevole e ricco di particolari
che portano a creare una quiescenza mentale, una sorta di allontanamento.
All’inizio ho dovuto abbandonarlo, poi lo osservavo e desideravo proseguire la
lettura: sentivo che mi sarei addentrata in una storia non banale. Infatti, poi,
tutto incalza e prende quota, l’interesse cattura e si coglie il bello della
scrittura e della storia che, anche se cruda in tante situazioni, è
coinvolgente, pregnante: la Mazzantini conosce l’arte narrativa. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Olimpiadi
invernali del 1984, la protagonista approda a Sarajevo per una tesi su di un
personaggio di spicco bosniaco, ad attenderla c’è l’amico poeta, Gojko, l’amore
mancato che le farà da interprete e autista. Gemma conoscerà il vero amore
della sua vita, il fotografo delle pozzanghere, Diego, un genovese strampalato.
Entrambi si innamoreranno e vivranno una relazione intensa che non distoglierà
Gemma dal rientrare in Italia e sposare il suo promesso sposo, ma quando lei si
accorge di essere incinta di Diego, interrompe il suo matrimonio e va a cercare
Diego a Genova, i due rientrano a Roma e vivono insieme. Purtroppo lei ha un
aborto spontaneo e da quel momento la gravidanza tanto desiderata non arriva; Gemma
ha una serie di aborti e dopo controlli vari apprende di essere divenuta
sterile. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>E qui
il libro prende quota: comincia la storia fatta di aspettative, ricerche e
affanni per realizzare il sogno di maternità. Ultima spiaggia, l’utero in
affitto che porterà la coppia a tornare in Bosnia e vivranno la cruenta guerra
che coinvolge l’ex Iugoslavia. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Entreranno
a far parte della storia personaggi interessanti per il loro vissuto, parteciperemo
ai dolori della sopravvivenza e di come finalmente Gemma realizzerà il suo sogno
di maternità. Una giovane musicista, Aska, sarà l’utero in affitto per il
concepimento con il seme di Diego che, pur di accontentare sua moglie, farebbe
qualunque cosa. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Gemma
resta in Bosnia per tutto il tempo della gravidanza e quando nasce il bambino,
mentre imperversa il cruento conflitto, dopo aver consegnato il denaro pattuito
ad Aska, scappa dalla guerra col neonato e all’aeroporto incontrerà il futuro
padre di Pietro, bimbo nato in circostanze disperate. Diego non salirà su quell’aereo,
dirà di aver perso il passaporto, ma solo verso la fine del libro comprenderemo
il perché. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>La
storia ci riserverà un colpo di scena che mai avremmo pensato ed è per questo
che il libro “Venuto al mondo” è un elogio alla vita in qualunque modo e
sempre, e di come l’amore per la vita possa trasformare una distruzione in una
creazione. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>La narrazione
non è consequenziale, ha sbalzi temporali che, intrecciati ai vari flashback, rimandano
al presente in cui il bimbo venuto al mondo è un adolescente costretto a
tornare con sua madre in Bosnia per conoscere i luoghi della sua nascita; luoghi
che mostrano ancora le ferite della passata guerra. E soprattutto per conoscere
Sarajevo, città dell’incontro fra sua madre e il padre, il fotografo delle
pozzanghere al quale è dedicata una mostra fotografica post mortem. Spunto per
riprendere in mano una storia che scorreva ormai nella tranquilla quotidianità
di chi vive la libertà di uno Stato in pace. Su quest’ultimo concetto si
sofferma la protagonista nel suo quotidiano, anche quando vede scorrere acqua
dal rubinetto di casa per funzioni di spreco e rimembra le difficoltà del
periodo bellico in Bosnia; considerazione banale per chi non ha vissuto il
dramma della guerra che tutto annulla e questa storia ci offre vari argomenti
sui quali riflettere. <a href="https://www.blogger.com/null" name="_GoBack"></a><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>E ci
offre nel finale a sorpresa una sconvolgente rivelazione che mai avremmo pensato,
anche se la bestialità umana dà il meglio di sé durante i conflitti, quasi
avesse il passaporto per compiere misfatti d’ogni genere. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-52737182839827654052018-12-22T08:32:00.000+01:002018-12-22T09:00:55.774+01:00Buon Natale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
</div>
<br />
<img alt="Risultati immagini per presepe" src="http://www.valdarno24.it/wp-content/uploads/2017/12/presepe-696x463.jpg" height="266" width="400" /><br />
<br />
<br />
<br />
E dopo un periodo di pausa torno da voi per augurarvi Buon Natale,<br />
che avrebbe il giusto spirito<br />
se non fosse festeggiato come una qualunque festa del calendario: nel cuore di molti c’è persino il rifiuto a credere che sia la celebrazione della nascita di un bambino unico, straordinario, il simbolo della vita e dell’amore.<br />
Non credono perché non hanno visto, il senso è questo!<br />
Ovvio non potevamo esserci, come non potevamo esserci quando Michelangelo scolpiva la meravigliosa “Pietà” eppure non abbiamo dubbi sulla sua paternità.<br />
E se il mondo calpesta la vita, chi ne è il simbolo va ricordato con rispetto e con gioia; perché Natale questo è: amore per la vita, amore per l’accoglienza e speranza di un nuovo inizio!<br />
BUON NATALE ❤️ a tutti voi e alle vostre famiglie! Un abbraccio grande!annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-39168464001812290912018-09-18T09:27:00.002+02:002018-09-18T09:29:59.370+02:00La vera libertà è solitudine?<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><img alt="Risultati immagini per libertà " height="266" src="https://cc-media-foxit.fichub.com/image/fox-it-life/b2492ee2-e238-4041-8c81-bcfbdfba1bd1/frasi-sulla-liberta-per-i-social-maxw-1280.jpg" width="400" /> </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Soffermarsi su
questo interrogativo e cominciare a trarre delle conclusioni che potrebbero
essere personali e completamente contrarie alle altre, ma questo è il bello
della libertà di pensiero. Oramai gli avvenimenti che ci riguardano direttamente e indirettamente sono spesso cruenti, terroristici e affidati alle improvvise calamità naturali o innaturali procurate dall'accidia umana. Viviamo la vita con apprensione e pur credendo di aver conquistato uno straccio di libertà, perché siamo in un paese democratico e il
diritto alla libertà dovrebbe essere una prerogativa imprescindibile, non siamo
veramente liberi di vivere sino in fondo la nostra libertà.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Credo che in un
paese come il nostro, sotto molti aspetti ancora esista la libertà e se non trascendiamo
in accuse diffamatorie e offensive, se non fomentiamo le folli trasmettendo
distruttivi ideali, se non lediamo l’opinione pubblica con atti illegali, la
libertà dovrebbe appartenerci. Ma fino a che punto? </div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Siamo forse liberi
di agire, di progettare, di sognare, di condurre una vita secondo la nostra
logica? Nulla è scontato e quand’anche fossimo morigerati e pienamente ligi al
dovere e alla legalità, potrebbe all’improvviso accadere l'irreparabile che
non abbiamo cercato e che verrebbe a sopprimerci la libertà. Forse mi sto
allontanando dalla domanda iniziale, cerco d’introdurre il discorso in senso
lato, anche perché l’argomento è molto più ampio e a quella libertà completa,
quand’anche fosse così, appongo un altro interrogativo: “La vera libertà è solitudine?” </div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Ecco partendo dal
presupposto che l’uomo agogna la sospirata libertà in tutte le sue forme, se
volesse essere totalmente libero, dovrebbe rifiutare tutte le burocrazie, le
leggi della sua terra e fare armi e bagagli e trasferirsi in un’isola deserta,
niente leggi, niente canoni imposti e vita spartana. Ma anche in quel caso non
sarebbe totalmente libero, andrebbe incontro alle avversità del luogo, dovrebbe
combattere contro la precarietà: mancando le istituzioni, sarebbe esposto a una
vita che non gli garantisce le certezze del progresso e della tecnologia che
per quanto ci infastidiscano, ci concedono quei vantaggi che fanno parte del
nostro vissuto, al quale ci siamo abituati per gradi.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>La domanda è: “Potremmo dare un taglio netto ai
benefici del vivere odierno?” Non saremmo forse esposti alle insidie <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e agli imprevisti della natura? Di rimando ci
verrebbe da dire che quelle insidie, quelle fatalità accadono anche in casa
nostra. Un alluvione e le case si coprono di fango, sopraggiunge una calamità e
le case si sgretolano come sabbia, giunge uno sconosciuto male intenzionato e
ci sopprime o ci toglie ciò per il quale abbiamo lottato! Certamente ma … tutto
questo potrebbe capitarci anche nel luogo sperduto e per di più dovremmo combattere
contro gli assalti di forze selvagge della natura e sarebbe una lotta continua
per la sopravvivenza.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Comunque esiste una libertà diversa dal
concetto poc’anzi espresso, quella è un’indipendenza dalla propria società, un
allontanamento radicale che stravolge la propria vita, parliamo invece della
libertà di coltivare le passioni, di compattarsi a tal punto con esse da
rinnegare tutte le forme del vivere quotidiano. Il pittore trasferisce le sue
emozioni sulla tela, più sarà solo con se stesso e maggiore sarà il risultato
della sua opera. Che dire dei musicisti, la loro arte richiede ore e ore di
esercizio perseverante, sfibrante, tanto più rinnegheranno i contatti sociali,
maggiore sarà il risultato e saranno liberi di coltivare la loro passione, vivendo
in solitudine. Poi ci sono gli scrittori e i poeti, anch’essi quanto più saranno soli in libertà di farlo, tanto più potranno realizzare le loro opere: appartati
dalla società cercheranno le idee, le smusseranno, le abbelliranno, le
plasmeranno; in completa solitudine e senza sollecitazione esterne, potranno
creare. Questo è il prezzo della libertà creativa, della libertà di essere in solitudine.</div>
<div class="MsoNormal">
Nella prima parte ho affrontato la libertà dal punto di
vista di conquista personale, colui che la cerca è alieno dalla società; ma
nella seconda parte ho evidenziato gli aspetti della libertà in sinapsi con
l’inclinazione. Chi la esercita è fondamentalmente solo: il suo orizzonte vive
sulle note del pentagramma, sulle tele affrescate da pennellate espressive e
sulle pagine bianche palpitanti di comunicanti parole, in quanto attraverso la
sua introversione troverà il guizzo creativo, poi amato e condiviso!<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-22913731461393423552018-07-24T11:02:00.002+02:002018-07-24T11:02:33.004+02:00<br />
<br />
<br />
Buone vacanze! Breve, succinto e compendioso: è ciò che volete!<br />
Ad maiora semper!annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-67284429697067332162018-06-27T17:26:00.002+02:002018-06-27T17:26:43.822+02:00Intrusione<br />
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 3.75pt;">
<span style="color: #1d2129; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 3.75pt;">
<span style="color: #1d2129; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p> </o:p></span><img alt="Risultati immagini per donna preoccupata" height="266" src="http://th.benessereblog.it/7n9b2cI7lQzYmQwAwTp_S1K7biM=/655x437/http://media.benessereblog.it/4/43d/donna-preoccupata.jpg" style="background-color: transparent;" width="400" /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 3.75pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 3.75pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 3.75pt;">
<span style="color: #1d2129; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Un rumore di chiavi, un tintinnio
continuo contro la porta persiana sovrastò Il suono del concerto che stava
seguendo in televisione, dette voce per richiamare il marito che credeva si
trovasse all'esterno nel tentativo di entrare. Il tintinnio continuò, allora
lei si alzò dal divano di quella zona living situata a piano terra della
villetta al mare e girò le sue chiavi che erano ancora nella toppa, le roteò e
spinse. Due strani ceffi incappucciati erano lì fuori, lei non si perse d'animo
e nella frazione di secondi, spalancò con veemenza la porta finestra, uscì e
rincorse gli sconosciuti che si stavano allontanando velocemente. Lei imprecò,
mentre a grandi balzi attraversava il giardino, quei maledetti stavano per
scassinare la porta, le loro intenzioni erano esplicite. 'Non siamo più
sicuri,' pensò mordendosi un labbro 'neanche quando siamo presenti in casa '.
Stava per raggiungerli, loro velocemente spalancarono lo sportello dell'auto
parcheggiata davanti al cancello residenziale e il conducente mise in moto e
partì a tutta velocità, lasciando una scia di scarico carburante che appestò
l'aria fresca di quel timido mattino avvolto dai chiarori dell'aurora. Lei si
bloccò furente, fu raggiunta dai genitori che stavano dormendo al piano
superiore: erano stati svegliati dal rumore della porta sbattuta contro la
ringhiera del terrazzino; erano confusi e chiesero spiegazioni. Tutti rimasero
in quella situazione angosciante per un bel po' di tempo, poi rientrarono e si
accomodarono intorno al tavolo in attesa del caffè che avrebbe schiarito le
loro menti annebbiate e sbigottite. Continuarono la conversazione in giardino,
poi sopraggiunsero altri residenti del complesso e raccontarono l'accaduto, si
vedevano visi preoccupati, sarebbe potuto accadere anche a loro: la vita è una
ruota che gira. Passò di lì una condomina che rientrava dall'uscita mattutina,
mentre la sua famiglia ancora dormiva; lei premurosa, come ogni giorno, andava
in pasticceria ad acquistare i cornetti caldi per la colazione. Anche lei si
unì al capannello di gente e come tutore della legge dette qualche ragguaglio
sui furti nelle abitazioni e si mostrò preoccupata anche per se stessa: abitava
al primo piano della palazzina frontale alla villetta appena visitata. Li
salutò e si affrettò a tornare a casa per non far raffreddare i croissant
profumati di forno, non sapendo che i rapinatori erano stati prima da lei:
mentre credevano di dormire sonni tranquilli, i ladri erano penetrati da un piccolo
finestrino vasistas del terrazzo e con passo felino avevano compiuto la rapina,
quello che c'era, compreso un bottino in denaro non poi così magro!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1d2129; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><a href="https://www.facebook.com/photo.php?fbid=862361937291290&set=a.335802713280551.1073741831.100005524742042&type=3"><span style="color: #365899; text-decoration: none; text-underline: none;"><br />
</span></a></span><span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></div>
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-12156873540396742222018-05-14T10:09:00.002+02:002018-05-14T10:09:52.707+02:00Esiste ancora l'umanità?<br />
<div class="MsoNormal">
<o:p> </o:p><img alt="Risultati immagini per disumanità " height="300" src="http://sambvolley.it/foto/grandi/oltre-la-maschera.jpg" width="400" /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Siamo simili a cosa noi umani?
Umano, bella parola, intensa definizione; ossia umano è perché appartiene
all’uomo, non è umano quando non è adeguato alle caratteristiche dell’uomo che
in quanto umano dovrebbe possedere qualità di benignità, equità, solidarietà,
affabilità; diversamente non sarebbe un essere umano col suo raziocinio, a
parte chi per motivi che esulano quella natura non è in grado di comprenderne
le regole etiche. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Siamo vittime del sistema, del
bombardamento mediatico, dell’informazione pressante di quella cronaca nera che
taluni scellerati scambiano per atti d’eroismo; di quel fanatismo di massa che
assoggetta le menti vulnerabili? O invece siamo scaduti nel disamore totale,
nella mancanza di quei valori che contraddistinguevano l’essere umano
dall’animale che peraltro ha più cuore del suo stesso padrone. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Siamo diventati servi del
potere agghiacciante, della crudeltà che tutto può e tutto distrugge, siamo carnefici
dei nostri affetti sopprimendoli alla prima occasione o torturandoli nei nostri
campi di concentramento domestico! La seconda guerra mondiale è terminata da
più di sessant’anni <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e cosa ci ha insegnato quel conflitto
sanguinario, drammatico che straziò vite umane come carne da macello, cosa ci
ha insegnato? La società è allo sfascio, ognuno fa ciò che vuole, arraffa come
può a discapito degli altri; le famiglie crollano per mancanza di certezze
economiche, per quella mancanza di condivisione un tempo così importante; pochi
continuano a interagire all’interno delle loro case e allora o si è frustrati
per il denaro che non c’è, oppure non si è presenti fisicamente perché si corre
come marionette per mantenersi il lavoro così labile. E in tutto questo
bailamme la droga, la criminalità e i falsi miti ammiccano e catturano la
fragilità umana, a farne le spese spessissimo sono coloro che cercano un
viaggio anestetizzante, un viaggio emulativo che non sarebbe intrapreso se le
sconfitte e le solitudini non prevalessero. Si campa come si può e si cercano
spiagge desolanti dove tentare il possibile. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>I soliti noti sorridono e
vivono sulle fragilità, anzi affondano la loro lama luccicante e poi capita di
apprendere che un onesto padre di famiglia che ha dedicato la sua vita al
lavoro dell’amico facendogli crescere l’attività, sia il primo a essere
licenziato senza giusta causa che l’ha lasciato nello sconforto più nero:
difficile è trovare un altro lavoro dopo i cinquant’anni. Capita e ancora capita
che l’onesto debba subire e il truffatore viva sugli allori! Capita di
ascoltare di un giovanissimo che per uno stupido gioco uccida suo padre con un
fucile appartenuto al nonno, e capita anche che un altro giovanissimo venga picchiato
a morte per aver difeso la sua fidanzatina mentre il pubblico presente non
riesce a salvarlo, non riesce a chetare il branco impazzito. Capita che un
padre perfetto, pur non avendo, a detta dei tanti, problemi economici, e si apprende
dopo che i problemi c’erano, decida di uccidere i suoi due bimbi e gettarsi da
un dirupo per farla finita; immagino la moglie, una brava veterinaria, che
nella manciata di qualche minuto ha perso i due bambini e il marito, le è
rimasta una figlia che si è salvata perché era in gita scolastica. Come può
cambiare l’esistenza nel giro di qualche minuto: famiglie forse felici che
all’improvviso vivono il dramma della vita violata, il dramma della morte
cercata. E se poi capita che un ragazzo giovanissimo decida di bruciare il
corpo della sua ragazza quando gli comunica la notizia della futura maternità,
allora ci chiediamo ma dove stiamo vivendo? Che razza di mondo è se manca
l’umanità?</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
E che dire di quei padri che uccidono le loro figlie perché si ribellano alla decisione paterna di volerle dare in sposa a un uomo scelto da loro, atavico comportamento che esisteva anche da noi e che purtroppo è ancora presente in quei Paesi dalla mentalità gretta e retrograda, dove il fanatismo religioso ammorba le menti. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Ci hanno parlato dell’inferno
e sapevamo che l’avremmo visto POI! No ci sbagliavamo, l’inferno è qui: vive
con noi e non è facile schivarlo, perché quand’anche non volessimo entrare e
non volessimo provare le fiamme del dolore, comunque quelle fiamme
incendierebbero anche chi ne è rimasto fuori e si strazia il cuore per chi è costretto
ad entrare. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="mso-spacerun: yes;"> (post scritto l'anno scorso, ma sempre attuale, purtroppo!)</span></div>
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-85081137177000859542018-04-05T09:40:00.002+02:002018-04-05T09:43:53.375+02:00Non spegniamo le luci<img src="webkit-fake-url://5634b659-97f6-4a49-b174-6ddf1813ee3e/imagejpeg" /><br />
<img src="webkit-fake-url://8b5ef2ee-56f2-4e85-9a33-bf00b9a8fa91/imagejpeg" /><br />
<img alt="Risultati immagini per foto spegnere luci in significato metaforico" src="http://aforisticamente.com/wp-content/uploads/2016/02/candela.jpg" /><br />
<br />
<br />
C'è chi è un sognatore ottimista e spera, c'è chi demorde e getta la spugna, c'è chi insiste e combatte, c'è chi pur deludendosi non abbandona, eppure vi era un tempo in cui la situazione era confortante. Cosa fa cambiare il vento, cosa fa scegliere nuovi percorsi?<br />
Messa così sembrerebbe un cambiamento obbligato dalle circostanze e forse ci potrebbe anche stare: se in molti abbandonano, si rischia l'isolamento.<br />
Ma se vi era soddisfazione, perché cercare altrove ciò che rientrava nelle proprie corde? La risposta è semplice: là fruibilità immediata associata al poco impegno; del resto tutto corre alla velocità della luce e occorre essere dinamici pur con pochi contenuti; una manciata di minuti e si è in contatto col mondo pigiando un "mi piace", e badate bene che anch'io faccio parte del mondo veloce dei click, ma anche lì sono per i contenuti e non soltanto per i lusinghieri saluti temporali o per le foto altrui scaricate da internet.<br />
Qui, in questo spazio, vi sono valide menti che ci dedicano il loro tempo con scritti di qualità, articoli di pregio con approfondimenti, racconti e romanzi di classe, news e reportage; ebbene dopo questa mole di lavoro, i visitatori da un bel po' si stanno defilando e non rendono giustizia a chi si è impegnato e gradirebbe, dopo la lettura, ricevere una parola di testimonianza del suo passaggio. Un'amica blogger, una bravissima scrittrice che ci regalava storie sempre più coinvolgenti e di spessore, da svariati mesi non pubblica più; una penna come poche ha abbandonato il campo per scarsa partecipazione degli amici blogger e per dedicarsi alla costruzione di un ulteriore romanzo: spero che sia veramente così e che torni presto tra noi.<br />
Anche altri blog rilevanti hanno chiuso o stanno disertando e questo non va bene: non devono cessare i blog culturali a favore di quelli culinari che impazzano con successo!<br />
Allora demordiamo o combattiamo? Gliela diamo vinta ai social che vivono anche di poesie, aforismi, scritture altrui, ovviamente dichiarate. Gliela diamo vinta o continuiamo a impegnarci in questo spazio di qualità pur concedendoci distrazioni virtuali molto frequentate, giusto per non essere fuori da quel mondo internettaro così comune!<br />
Non spegniamo le luci, non chiudiamo il sipario!<br />
<br />
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-47123484583514625542018-04-01T07:24:00.000+02:002018-04-01T07:24:44.285+02:00Buona Pasqua <img height="299" src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQwxm-M4d4j6GnDKok0Pqe2h9WRFgCRD1s33M-AUGNSTwSV6Hw8" width="400" /><br />
<br />
Auguro una <b>BUONA PASQUA</b> a tutti voi.<br />
Buona nel senso che sia serena, in armonia, in salute e con qualche spicciolo in più per godervi una gita fuori porta e qualche piccolo extra, ma se ciò non sarà fattibile quello che più conta è il benessere fisico e interiore tutto il resto, non è retorica, viene da sé.<br />
Per essere in tema con il clima pasquale, vi auguro quindi un "<i>passaggio</i>" dalle incertezze alle certezze, dalla solitudine al recupero della compagnia affettiva, dall'incomprensione alla comprensione, dalla tristezza alla gioia. Questi passaggi portano vita nuova anche in questo clima poco edificante.<br />
Un abbraccio virtuale a tutti.<br />
Annamariaannamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-47921038797507254842018-03-20T08:40:00.000+01:002018-03-20T18:46:53.466+01:00Odio represso<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> </span><img alt="Risultati immagini per odio represso" src="http://www.albedoimagination.com/wp-content/uploads/2013/08/rabbia-qualcuno.jpg" height="225" width="400" /><br />
<br style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;" />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> Dette una spinta, lanciò un urlo e lui uscì con una manina sul visetto: pareva, volesse proteggersi dalle brutture del mondo. Un fagotto, un pulcino dalla pelle chiara e con una spruzzatina di peli biondissimi sulla testa.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Ma che bellino, pare un topolino. Speriamo che cresca forte come me." diceva il suo papà che aveva atteso la nascita fuori di casa, dinanzi all'uscio, facendo passi frenetici sul selciato.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Franz, è il nostro primo figlio; quanto mi ha fatto soffrire!"</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Dovrà rigar dritto!" rispose il marito," Non mi piacciono le mammole con i pantaloni."</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Ma Franz è solo un neonato, si vedrà!"</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "No, no è meglio aver le idee chiare, per l'educazione ci penserò io!"</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Ma non lo abbracci? vieni, sono certa che appena lo prenderai, penserai solo a coccolarlo!"</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> Un bell'esordio non c'è che dire, prospettive di un futuro rigido per Hans che imparò ben presto a mettere da parte le lacrime; sua madre nulla poteva contro la collera del marito, uomo inflessibile temuto dai detenuti del penitenziario, dove svolgeva il lavoro di guardia carceraria.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Bambino mio, tuo padre a modo suo ti vuole bene, lo fa per educarti. Hai visto il cagnolino, se non lo sgridiamo non ubbidisce. Tu imparerai e sarai bravo."</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> Hans covò dentro di sé tanta rabbia repressa che all'età di diciassette anni si arruolò volontario nel corpo d'armata dell'esercito tedesco, suo padre ne fu fiero.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> "Fa strage di buoni a nulla!" gli disse "Prima o poi ci scappa una guerra e tu sarai pronto a far giustizia d'incapaci!"</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> E la guerra ci fu, un conflitto che, oltre alle mire espansioniste del suo fautore, aveva come obiettivo perseguire i buoni a nulla della società e gli emarginati, gente da sopprimere secondo la mente malata del dittatore capo, uomo prepotente e crudele privo d'ogni briciolo di umanità, uomo razzista, antisemita e despota.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> Hans lo adorò: era colui che gli dava la possibilità di scaricare la rabbia repressa sugli immeritevoli della società, come aveva detto suo padre. E si distinse in soppressioni di massa: dove lui giungeva con il suo sguardo freddo e glaciale ogni vita era cancellata; divenne ben presto il più temuto dell'esercito tedesco.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> Sua madre non sapeva ancora del cambiamento, non sapeva che il suo figliolo era divenuto un carnefice di gente innocente di qualunque ordine e grado. E Hans non sapeva, a sua volta, che avrebbe dovuto giustiziare proprio la madre, ebrea sin dalla nascita; la madre che prima di cadere sul selciato gli trafisse il cuore con il suo sguardo puro; la madre, l'unica creatura che lo avesse mai amato.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"> Allora... dopo, aspettò il padre dinanzi all'uscio di casa e lo freddò con la pistola d'ordinanza, poi si sparò egli stesso un colpo al cuore.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "arial" , "tahoma" , "helvetica" , "freesans" , sans-serif; font-size: 14.85px;"><br /></span>
<br />
<i style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">(Un mini racconto che mette in luce l'educazione sbagliata e autoritaria impartita da genitori privi di cuore, genitori che a loro volta hanno forse subito violenze psicologiche. Menti malate che vanno allontanate dai loro figli. Un tempo era difficile ribellarsi, ora ancora lo è, ma con gli strumenti attuali qualcosa si può e si deve fare per interrompere la spirale di violenza e curare anche quella predisposizione genetica che, assieme all'ambiente e alle esperienze di vita plasmano l'essere umano: abbiamo il dovere di consegnare alla società un'umanità giusta che sappia amare.)</i>annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-60514452251894507122018-02-23T18:22:00.000+01:002018-02-27T08:03:00.297+01:00Il tempo vola<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><img alt="Risultati immagini per presente e passato" src="http://www.flymedia.it/wp-content/uploads/2015/11/Tempo-570x300.jpeg" /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"> Ero
il presente innovatore, ora sono il passato da rievocare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Quando vivevo il presente, ciò che
apparteneva ad altri era per me desueto, non riuscivo a cogliere i progressi e
le evoluzioni precedenti: ero nel cambiamento, nella diversità ed ero fiera di
trovarmi in un’epoca rinnovata per costumi e modi di fare. Vedevo gli altri distanti
e pregni di un cliché che non era il mio, sentivo di possedere informazioni
aggiornate che non abbisognavano di ulteriori chiarimenti: ero nel modernismo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Ora quel mio passato è ricordato e mi sembra
ieri: non mi pare vero che sia trascorso tanto tempo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>In questo lasso temporale la vita ha fatto
passi da gigante; tanto per restare in tema, ora scrivo nel programma Word,
mentre quando ho cominciato, battevo tasti di una macchina da scrivere scomoda
per le correzioni. Internet è in quasi tutte le case e il computer non è solo
uno strumento operativo negli uffici. Il pc ci aiuta in vari campi, tutto o
quasi si può fare con il computer: prenotare un viaggio, sbrigare una pratica
burocratica, un pagamento, un acquisto, comunicare velocemente in simultanea, conoscere
l’anima gemella. Se pensiamo a qualcosa, lui, lo strumento tecnologico ha la
risposta; infatti, se stiamo per fornire una spiegazione, i giovani rispondono
che l’hanno letto su internet e a quel punto sono loro che offrono dettagliate informazioni,
ci tocca ascoltare e ascoltare: rincresce non essere più protagonisti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Torna poi il ricordo: anch’io avevo la
spiegazione del momento e mi sentivo fiera di possedere lo scibile dell’ultima
novità; anch’io m’inorgoglivo, quando dimostravo la conoscenza dell’evoluzione;
perché ciò che c’era prima aveva fatto il suo tempo e io rappresentavo la
modernità. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Mi spiace di aver pensato che il mio
presente fosse unico, mi spiace di essermi sentita un gradino avanti, mettendo in ombra chi per me sembrava, avesse percorso il suo tempo. Il fatto è che ogni
epoca ha le sue evoluzioni, io lo sapevo e inconsciamente non lo accettavo per
pura competizione con gli adulti: l’adolescenza e la giovanissima età, povere
d’attenzioni, portano a comportamenti e convinzioni errate. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Sono nel presente e quando vedo immagini del
mio passato che giudicavo al top, riconosco che quel periodo ha permesso ciò
che ora abbiamo, per cui anche quello che esisteva anteriormente, era frutto
del passato che volutamente ignoravo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Un grazie va per ogni epoca, anello di una
catena senza tempo. <o:p></o:p></span></div>
<br />annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-55468349878068931982018-02-03T08:26:00.001+01:002018-02-03T08:28:02.997+01:00Il ritratto di Dorian Gray<div class="MsoNormal">
<img alt="Risultati immagini per il ritratto di dorian gray" src="http://www.leggionline.info/web/wp-content/uploads/2016/12/dorian-gray-ben-barnes.jpg" height="265" width="400" /> </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
Celebre romanzo di Oscar Wilde
che con stile ricercato e scorrevole, dal ritmo armonioso e incalzante quanto
basta, ci narra la storia di un ricco e affascinante dandy di fine ottocento;
un dandy, orfano di genitori, che venderà la sua anima al diavolo pur di
conservare la sua bellezza giovanile. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
Dorian è ricco e affascinante, conduce una vita agiata fra circoli di lusso e salotti ricercati della Londra
bene; vive in un palazzo di pregio, riverito e servito da domestici fedeli; tutto ha inizio da un ritratto che un amico pittore sta realizzando per lui. Entra
in scena un Lord raffinato e snob che s'innamora del ritratto e propone al
pittore di esporre l'opera, ma Basil, il pittore, conoscendo le intenzioni del
cinico Lord, un edonista viveur dalla battuta pungente, si rifiuta e non
desidera che si intrometta nel rapporto fra lui e Dorian. Basil si è impegnato
molto nella realizzazione del ritratto, ne è geloso a tal punto da sostenere
che in esso ha riposto la sua anima. E la creazione diverrà materia viva. Il
Lord fa la conoscenza di Dorian quando sopraggiunge nello studio dell’amico
pittore; dopo l’incontro nasce un’amicizia fra i due e l’affascinante giovane
uomo si lascerà influenzare dalle idee contorte di Lord Henry. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
Dorian perderà la sua
ingenuità, e la freschezza resterà solo sul suo volto: il ritratto, da lui
nascosto in soffitta e protetto da un drappo, muterà e i segni del tempo
compariranno solo sul dipinto. L’accanimento e la soddisfazione dell’aspetto
fisico eternamente giovane, lo renderanno immorale e sarà questa
perversione a fargli perdere la sua anima. Seguiranno momenti di sconforto per
la morte di una giovane fidanzata ripudiata, per l'omicidio da lui eseguito dell’amico
pittore e per il suicidio dell’amico chimico al quale commissionò il dissolvimento
del cadavere di Basil. I rimorsi sono braci spenti che ardono e si riattivano
quando le colpe divengono pesanti come macigni. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
Il finale ci concilierà con la
storia, il protagonista morirà per i suoi misfatti e ogni cosa verrà alla luce.
Un riscatto per Basil ucciso ingiustamente, un riscatto per l’amico chimico
costretto a compiere un’azione indegna e un riscatto per la giovanissima attrice
innamorata persa del suo dandy che suggestionato da Lord Henry, annullerà il
fidanzamento e la povera ragazza per il dolore cercherà la morte. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
La storia è surreale e per chi
non ama l’inverosimiglianza, potrebbe sembrare una lettura non appassionante,
ma stiamo parlando del grande Oscar Wilde e la sua scrittura coinvolgente,
dettagliata e raffinata non possono non appassionarci o lasciarci indifferenti:
Dorian Gray è un capolavoro della letteratura inglese in epoca vittoriana. Da
questo romanzo come ben sappiamo, sono stati tratti diversi film e varie
interpretazioni teatrali, la storia delinea un concetto chiaro, profondo: chi
ama la sua bellezza giovanile a tal punto da desiderarla per sempre, finisce
per vendere la sua anima; non accettare il tempo che passa fa perdere la visione
della vita e si vive uno stato di immobilità privo di emozioni. Le emozioni
sono il frutto delle esperienze della vita, esperienze che si formano nel tempo
e senza un’evoluzione nell’aspetto, le esperienze non si compiono. L’apparire
non conta più dell’essere, l’estetica perfetta frutto di strane macchinazioni
distrugge l’anima e anche il corpo. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
Credo che questa storia sia sempre
attuale: il culto della giovinezza è soprattutto ora un’ossessione per tanti; potremmo
confrontare l’aspirazione di Dorian, finita drammaticamente, ai desideri di chi
non accettando il tempo che passa finisce per stravolgere se stesso e non avere
pace!</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 12.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6198393748194967985.post-35346423418901060392018-01-11T18:16:00.004+01:002018-01-11T18:22:49.138+01:00Caro 2018<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6198393748194967985" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a> <img alt="Risultati immagini per buoni propositi 2018" height="300" src="http://nientedipersonale.org/wp-content/uploads/2017/12/IMG_4153.jpg" width="400" /><br />
<br />
<br />
E siamo nel nuovo anno, nuovo nel senso che ha cambiato il numero finale portandosi appresso tutti i vecchi errori e orrori; ma il numero ci conforta in una sorta di buon auspicio: col diciassette non ci sentivamo tranquilli, temevamo uccellacci neri sulle nostre teste. Povero 17 non ha goduto e non gode da taluni di simpatie!<br />
Gli errori e orrori sono un bagaglio difficile da abbandonare, come smaltirlo? Nessuno si prende l'onere di farli sparire in un compostaggio riutilizzabile, anche se da certi rifiuti nascono meraviglie. E qui sta il punto la volontà di operare per il bene, in quanto la musica è sempre la stessa: "Come ingannare chicchessia, come annientarlo a proprio vantaggio?"<br />
Ma dall'altra parte sguardi fiduciosi ci annunciano che col nuovo anno siamo sotto la buona stella, le profezie sono a favore di quasi tutti i segni; avremo un Anno speciale dal punto di vista lavorativo, incontreremo il grande amore, godremo di ottima salute, tutte faccine sorridenti per noi! E i problemi che ci portiamo appresso, quelli chi li risolve? Ma diamine quanto pessimismo, i nostri governanti col 2018 sulle teste sono diventati ragionevoli, gli preme sino a marzo di dare almeno il dieci in meno di quel pessimo che ci elargivano!<br />
Signori cari le votazioni incombono e tra l'altro ci tocca farci asfissiare dai monologhi continui volti al convincimento e all'assoggettamento delle folle. Tre mesi, solo tre mesi, 90 giorni di pietre scagliate fra di loro politici, l'uno è meglio dell'altro, ognuno di loro vuole il meglio per la comunità e si stupisce che l'altro abbia fatto quello che ha fatto perché lui non si sarebbe comportato così se gliene avessimo dato potere. Ma come, c'era lui prima di Tizio e la musica era la stessa: Caio al tempo, quando ne aveva facoltà, non fece nulla per migliorare le cose, le peggiorò e se ne approfittò e poi ci viene a dire che Tizio, il suo rivale, non si è prodigato, ha frodato, ha ignorato e lui Caio, il senza peccato, che faceva quando ne aveva potere?<br />
Ora tocca a noi mettere ordine nel caos, il 2018 è a favore: ci vuole bene e ci ha mandato un raggruppamento di stelle; sono tutte buone, impegniamoci, non soprassediamo, non lasciamoci condizionare dalle promesse, diamo una svolta, siamo più solidi e compatti per dare un futuro a questi giovani e a quelli che verranno.<br />
Il nostro Paese è in cima ai desideri degli abitanti della terra, l'Italia è ambita per la sua Arte, per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, per la cultura culinaria; siamo un concentrato di bellezze che non si trova da nessun'altra parte nel mondo, ove se c'è l'uno, manca l'altro.<br />
Non lasciamo che il caos attuale offuschi le nostre meraviglie e soprattutto che coloro che, ci guardano con desiderio, facciano del nostro Paese terra di conquiste. Non facciamo in modo che si torni al colonialismo e non dimentichiamoci dei secoli di occupazione che stravolsero l'Italia.<br />
Non scordiamo il sangue versato per cacciare via gli usurpatori che volevano cancellare la nostra cultura, il nostro credo e i nostri valori. Possiamo ripulire il volto della nostra nazione a vantaggio non solo dei nostri abitanti, ma anche di coloro che, nel rispetto delle regole, desiderano trasferirsi da noi in uno scambio culturale che accresce il progresso.<br />
La nostre indole è per l'accoglienza, ma per accogliere occorrono buoni propositi; ecco il 2018 potrebbe essere un trampolino per le buone regole, non tutte assieme: nessuno ha la bacchetta magica, ma già partendo da qualcuna, ben fatta, vedremo la differenza!annamariahttp://www.blogger.com/profile/15058831261019915693noreply@blogger.com4