
Avevo un quadernetto fra le mani, di quelli con la copertina rigida simile ai vecchi quaderni del passato, l'ho visto e me ne sono innamorata. Ero in una caletta al mare, il luogo ideale per scrivere a penna, il quadernetto mi è venuto in soccorso, in quell'atmosfera intima è stato bellissimo cominciare così:
"E' da tanto che non scrivo a penna su di un foglio di quaderno. Le dita hanno perso la scorrevolezza di qualche anno fa, pare facciano fatica a impugnare la penna e la procedura sembra più lenta e persino poco creativa. Anch'io sono divenuta succube del computer dove la scrittura è meno faticosa e si ha la possibilità di correggere senza dover cambiare foglio e riportare tutto in bella dalla brutta copia, un lavoro quindi un tempo lungo e certosino. La macchina da scrivere, anch'essa, non aveva la funzione cancellatura ed era un po' come scrivere a mano pigiando tasti che inizialmente andavano premuti sino in fondo. La tecnologia ci permette invece di sfiorare i tasti, di correggere e di stampare tutto l'elaborato su di un foglio A 4, beato progresso: corre più veloce quasi del nostro pensiero e ci procura agevolazioni semplificandoci la vita. Dovremmo essere, quindi, una società più felice e più appagata, ma non è così: non sempre questi benefici ci donano la gioia interiore e i problemi esistenziali, tra l'altro, non svaniscono con i comfort creati dalla moderna tecnologia. Il bene interiore si riceve solo con l'amore, antico e sempre nuovo sentimento, non a caso chi ha tutto afferma con lo sguardo velato di tristezza che avrebbe voluto solo un po' d'amore. L'amore è quindi il propulsore che alimenta ogni cosa, è la forza naturale che fa apprezzare anche la tecnologia e sempre l'amore dà lo stimolo a chi si adopera nella nuova scoperta. Chi ha una marcia in più intellettivamente è animato sempre dall'antico sentimento: quando esso cessa, la creatività decade e l'ingegno ne risente fortemente.
Solo cinque lettere "AMORE" e l'umanità non avrebbe conosciuto l'annullamento interiore, il peso della solitudine, le lotte interne, il ripudio delle famiglie, la mancanza d'affetto, i fraintendimenti, l'odio, l'eccesso di potere. L'amore non costa nulla, è per tutti ed è capace di mutare il corso degli eventi. Ma l'amore è anche inteso come rispetto, bene per la natura, per l'arte, per la propria terra, per le persone; quell'amore che tutela, salvaguardia, abbellisce, fa crescere e non distrugge. La mancanza d'amore distrugge se stessi e il mondo che ci appartiene!