martedì 3 settembre 2013

Tenera sorpresa

                                  


   Funzione religiosa all'aperto, un'atmosfera conciliante: il verde dei pini, la tranquillità del momento, sembra di essere lontani dal mondo con i suoi problemi. Non vi è distrazione, ma un ascolto piacevole e mistico che dona pace al cuore. 
   Ci si osserva e ci si ritrova, bello ritrovarsi come fosse un appuntamento. 
   Quest'anno una nuova presenza, un bimbo dal volto angelico: aspetto da cherubino, stessi capelli ricci e biondi, bellissimi gli occhi celesti limpidi e dolcissimi. Un bimbo piccino, forse ha solo tre anni, un bimbo che ascolta con serietà l'intera funzione: composto, assorto, immobile e con gli occhi rivolti all'altare. Giunge il momento della comunione e lui si pone a mani giunte, attende la sua ostia. 
   Il sacerdote lo guarda con infinita tenerezza, tutti i presenti lo osservano e ne gioiscono: pare un angelo mandato dal cielo. Al termine della distribuzione dell'ostia, il misterioso bimbo riceve il suo premio: un'ostia non consacrata, è felice la mangia e torna al suo posto sempre compito e a mani giunte.          
   Domenica successiva stessa scena: quel bambino è tornato e si è comportato allo stesso modo. 
   Una signora dice: "Mi piacerebbe sapere quale sarà il suo percorso di crescita." E un'altra: "Auguriamoci che il mondo non lo cambi." 
   La purezza dei bimbi e dopo? Una buona e amorevole famiglia è determinante, credo che il cherubino misterioso ce l'abbia: ho scorto i genitori dall'aspetto perbene senza fronzoli, quell'aspetto educato di sani valori.      
   Ciao bimbo misterioso, chissà forse i tuoi genitori passeranno da questi parti, a loro dico di continuare a coltivarti ancora con tanta dedizione: i fiori per crescere in bellezza richiedono cura e tanta attenzione. 



   p.s. (un breve scritto di rientro, a Voi tutti auguro una serena e bella giornata, con calma passerò a leggervi.)

4 commenti:

  1. bentornata Annamaria,
    il bimbetto è certamente "puro", un po' meno il prete che gli rifila l'ostia "tarocco", ci fosse stato il nuovo papa lo avrebbe "comunicato" senza pensarci due volte.

    TADS

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    1. Un bentrovato a te, caro amico. Il bimbo anche nella sua purezza non avrebbe potuto ricevere l'ostia consacrata, la si riceve dopo la prima comunione, quel sacerdote ha fatto ciò che è giusto e che anche il Papa Francesco avrebbe fatto. E poi agli occhi del bimbo le ostie sono simili, anzi c'è stato l'impegno della suora di rientrare in chiesa, prelevarla e tornare all'aperto, io che c'ero è un discreto percorso.
      Buona giornata e a presto.
      annamaria

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  2. Bentornata Annamaria.

    Uno scritto tenero come quel cherubino biondo dagli occhi azzurri!

    Ti auguro un buon week end...ormai.

    Un abbraccio
    Annarita

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    1. Grazie, cara Annarita e bentornata.
      Ricambio di cuore.
      con affetto
      annamaria

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