Il caldo è sfibrante, eppure l'avevamo tanto atteso durante il lungo inverno. La crisi non ci lascia, per sentito dire potremo respirare forse fra un decennio per alcuni, mentre per altri occorreranno vent'anni. La situazione in Siria non migliora, come anche in Africa dove si combatte cruentemente. Il terremoto in Emilia pare abbia smesso di scaricare energia e la gente che vive nelle tendopoli sopporta i disagi del caldo soffocante e non solo. La gente che andrà in vacanza si è dimezzata, spremuti fino all'osso con redditi esigui trovar denaro per degli extra è un'utopia con la U maiuscola. Ma la vita che continua, anche mettendo a dura prova, è come una linfa propulsiva. Allora chi non va in vacanza cerca altre alternative, del resto il mare fatto in pendolarismo è pur sempre iodio salutare, mentre chi non beneficia del mare sfrutta la campagna o la collina vicino casa. I terremotati, nonostante il caldo e l'inserimento in realtà diverse dalle loro abitazioni, hanno scoperto l'aggregazione stimolante, il calore del volontariato. Gli stessi terremotati emiliani, da subito, si sono rimboccati le maniche e anche fra le macerie, hanno ripreso a lavorare: LODEVOLE, molto lodevole.
Le prevaricazioni, le lotte, le calamità, i soprusi non spegneranno mai quella linfa vitale: la storia c'insegna che, poi, tutto con fatica riprende, ma con quei cambiamenti che forse non avremmo ottenuto, occorre uno sconvolgimento per la rinascita.
In qualunque modo, BUONE VACANZE a tutti, dopo il periodo di pausa sarà ancora più entusiasmante ritrovarci!
Questo è un caldo africano, con l'afa è peggio!!buona giornata e felici vacanze....ciao
RispondiEliminaSolitamente queste punte si toccavano nel fitto di agosto. Dovrò rassegnarmi all'aria condizionata, che ogni volta mi fa male, ma così è peggio. Uscite di casa nelle ore meno calde e non abusate delle vostre forze.
RispondiEliminaPoco fa su rai tre hanno detto cose vergognose sui terremotati che non hanno ricevuto le elargizioni fatte con gli sms, nemmeno quelli di alcuni anni fa. Vergogna al mondo.
La situazione non è affatto buona in Italia: oramai non c'è più niente da spremere, gli italiani non hanno più niente da dare, proprio più niente. Rimnango i ricchi, ma quelli per il governo sono intoccabili e sempre la fanno franca fra paradisi fiscali e altro. Poi ci si lamenta che la stagione dei saldi è iniziata ed è stata un flop: chissà che si aspettava Monti! Ha tolto tutto alle fasce più deboli, ma proprio tutto; ha sbattuto sulla strada migliaia di persone, e adesso ci si lamenta per i saldi che non vanno? Non ci sono soldi, non c'è lavoro. Monti invece di creare occupazione ha creato insieme alla Fornero una ondata impressionante di disoccupati, di poveri disperati.
RispondiEliminaOggi è fortunato chi ha un tetto, anche di pochi metri quadrati, dove poter ripararsi dal sole: queste sono le vacanze per la maggior parte degli italiani.
La situazione non è buona. Finiremo come la Grecia? Forse peggio, forse molto peggio.
Buone vacenze, cara Annamaria e un fresco abbraccio
beppe
Occorre rilassarci un po', quel tanto che basta per affrontare la situazione con più lucidità e meno pessimismo, anche in famiglia nei momenti più brutti, occorre calma e sangue freddo.... speriamo che ce ne lascino un po' di sangue, che a quanto pare ci vogliono dissanguare...
RispondiEliminaBuone vacanze
Tea
Le ondivaghe traiettorie della Rete a volte impediscono il commento fra piattaforme diverse; io per altro provengo dalla Nave degli Impestati Leonardo che tutti hanno abbandonato e io solo la dirigo da buon Parmigiano Volante quale mi sforzo di essere, e dalla quale evidentemente ogni commento viene censurato a monte perchè portatore di virus, batteri o chissaccosa.
RispondiEliminaSpero almeno stavolta, dopo che dei sudati (anche se magari bruttissimi) commenti sulla morte di un randagio o su un racconto che rifletteva sulla diversità e sulla pericolosità dei sentimenti sono malignamente scomparsi in una dimensione superiore alla terza, che questo commento raggiunga la riva e amorevoli mani lo raccolgano.
Buona Estate,
Farai delle lunghe vacanze, a quanto pare... Ma davvero saprai resistere upiù di un mese e mezzo senza collegarti? Io non potrei riuscirci, per me passare un po' di tempo nel blog è uno svago e un relax. Ti auguro della splendide giornate, Annamaria e a presto!
RispondiEliminaHe scritto di la e non mi ripeto...buone vacanze!
RispondiEliminaApprezzo come sempre il tuo sguardo positivo su una realtà critica e piena di incognite.
RispondiEliminaDa parte mia non credo che possano bastare dieci o vent'anni, per uscire da una crisi cha non ha una natura ciclica, ma segna il crollo del modello economico-sociale basato sulla cosiddetta crescita, infinita per giunta, e basata su una inifinita corsa ai consumi.
E' tempo di 'decrescita', e quella può cominciare, 'felicemente', da subito, riscoprendo quali sono le chiavi del vero benessere, che anche una vita in apparente povertà può offrire.
Buone vacanze!
buone vacanze anche a te, Annamaria.
RispondiElimina:-)
A PRESTO!!!
RispondiEliminaGiò
Avendo Leonardo disattivato i suoi blog, ho dovuto anticipare un già previsto trasloco su wordpress che, devo dire, dopo qualche giorno di disorientamento, mi sta dando piena soddisfazione.
RispondiEliminaIl mio nuovo indirizzo è http://lucarinaldoni.wordpress.com.
A tempi un po' più freschi.
nn riesco a commentare
RispondiElimina-.-
ciao mia cara Annamaria... ancora in ferie? Ti mndo un abbraccio grande, ovunque tu sia
RispondiEliminaBuon ferragosto...a presto...
RispondiEliminalella