Le festività natalizie sono al termine: domani si chiude con l'Epifania, solennità dell'apparizione divina. Le strade torneranno alla veste abituale, luminarie e festoni saranno rimossi; così nelle case: i decori, lucine e alberi artificiali e non, verranno riposti nel loro posto abituale. Le festività che stanno per terminare sono a carattere religioso, altri sostengono di origine pagana, in qualunque modo si interpreti, la festività dovrebbe essere un momento di unione pacifica, di convivialità aggregante. Per tanti è stato così, per altri un po' meno, per altri ancora solo disperazione per le condizioni proprie o familiari: se non vi è tranquillità economica o peggio ancora mancanza di affetti o di salute i giorni di festa acutizzano i problemi. Durante queste giornate non sono mancate le notizie preoccupanti, comunicati imperativi di rigore, "restrizioni-sacrifici", ma non solo: la cronaca nera, ormai all'ordine del giorno, non ha mancato di appesantire i nostri cuori; per ultimo stamani la notizia di un cinese morto con la sua piccoletta di nove mesi, durante una rapina subita mentre rientrava a casa con la moglie; il deceduto portava con sé l'incasso della serata, un onesto lavoratore falciato da gente senza scrupolo, balordi italiani.
So bene che la vita è stata sempre difficile, la prepotenza e la supponenza o meglio ancora la mancanza di valori umani hanno portato alle lotte, alle prevaricazioni, alle violenze. Che dire di quella ragazza violentata l'altra notte, mentre attraversava una zona deserta in compagnia del suo fidanzato, non era da sola, per lei domani non ci sarà nessuna festa. Come per la sopravvissuta donna cinese che non ha più una famiglia: le è stata strappata con furore da quattro svitati senz'anima, e chissà quanti altri non potranno festeggiare a causa di usurpatori della vita altrui. Questo è il mondo, finché vi sono problemi che si possono affrontare con l'impegno, con il sacrificio la soluzione emerge, a fatica ma si trova, ma essere mortalmente feriti nell'anima e nel corpo rende la vita un peso, un travaglio difficile. Alcuni hanno trovato consolazione donando uno scopo al loro martirio: si sono prodigati per altri che hanno vissuto la stessa pena, perché nei cuori buoni nasce il seme della solidarietà.
"Epifania, apparizione divina" - nonostante il male continui a serpeggiare e a seminare zizzania, il bene in sordina continua la sua ascesa perché lui crede a quella luce: sia che spunti da oriente o da occidente, ciò che conta è amare gli altri come vorremmo, amassero noi stessi.
e comportantodci con gli altri come vorremo che si comoportassero con noi.
RispondiEliminabaci cara
Purtroppo il male fa parte dell'essere umano esattamente come il bene e quando a prevalere è il primo non può che dare origine a fattacci e brutte notizie.
RispondiEliminaEppure basterebbe seguire quanto dice Cris nel suo commento perchè le cose andassero molto, ma molto meglio.
Siamo in un bruttissimo periodo, non bisognerebbe più ascoltare le notizie perché nuociono gravemente alla nostra tranquillità.
RispondiEliminaForse bisognerebbe per un pò prendersi una pausa e vivere la nostra vita per noi e per i nostri cari.
Buona Epifania !
♥ vany
@:ziacris
RispondiEliminaProprio così, cara Cris, se amassimo gli altri come noi stessi, avremmo un mondo felice e in pace.
un bacione
annamaria
@:paluca66
RispondiEliminaCaro amico,basterebbe poco, ma sarebbe il poco del bene e il male non intende essere messo da parte, allora nascono le guerre le uccisioni, i soprusi, le violenze e lui il male sardonicamente gode.
Buona festività,
un saluto
annamaria
@:Vany
RispondiEliminaSapessi quanto hai ragione, cara Vany, dov'è finita la spensieratezza, la gioia di godersi una giornata? Ma noi facciamo parte della società, non possiamo ignorarla, saremmo egoisti e non credo vorremmo esserlo, ci vuole ancora tempo, ma le cose cambieranno, non perdere la fiducia.
Ti abbraccio con affetto
annamaria
Veramente... guarda, almeno una volta durante le festività solenni c'era una specie di tregua, una sorta di rispetto, di, direi quasi, timore.
RispondiEliminaOra, veramente, siamo in una terra di nessuna, in mano a gente senza scrupoli, a barbari violenti e senza alcun ritegno.
Giorni tristi.
Un abbraccio
Giusy
Purtroppo la tua analisi è verissima...ma non dobbiamo demoralizzarci con la scusa che 'questo è il mondo' e non possiamo farci nulla. Tutti noi dovremo essere più proattivi per fermare la criminalità. In Germania non siamo a questi livelli perchè ognuno di noi si sente poliziotto all'occorrenza.
RispondiEliminaIl tuo è un messaggio realista ma non senza speranza. Come scrivi, il male è lungi dal cessare di esistere... eppure anche il bene non manca ed anzi avanza. Se prendiamo 50 anni fa e facciamo un raffronto, ad esempio sul trattamento degli animali, non possiamo non riconoscere che se anche tanta strada rimane da fare, molta ne è stata comunque fatta.
RispondiEliminaQuindi, senza chiudere gli occhi sul presente, lasciamo la porta aperta sulla speranza per il domani :-)
Come ti ho scritto su iobloggo, adesso sono su www.wolfghost.com :-)
@:azalearossa1958
RispondiEliminaRimpiango quei momenti, cara Giusy, ma non abbandono la speranza: se andiamo a ritroso nella storia ci furono situazioni peggiori, evidentemente l'uomo si stanca del solito andamento e sperimenta poi il peggio per comprendere che la vita è tutt'altra cosa.
Buona domenica, carissima, preparati ben bene per il rientro a scuola.
un bacione
annamaria
@:Rockstar
RispondiEliminaBentornato, caro Stefano, spero tu abbia trascorso giornate ricreative e riposanti.
Con questo è il mondo non intendevo ciò che hai colto, che poi è giusto da parte tua, io volevo solo evidenziare la realtà che ci circonda, ossia questo è quanto accade, ma al tempo stesso questa realtà non deve farci soccombere. Ho citato coloro che hanno dato uno scopo alla loro vita aiutando gli altri, un monito che porta a credere in quei valori persi, un monito che porta a creare un mondo diverso, perché chi pecca solo attraverso i buoni esempi converte la sua vita, induzione occulta la chiamerei.
Buona domenica
un caro saluto
annamaria
@:wolfghost
RispondiEliminaHai colto il mio messaggio, caro amico, e sono lieta che, essendo passata da te, abbia potuto leggere il mio commento; hai fatto un buon collegamento.
Sai anch'io trovo che per alcuni versi alcune cose sono migliorate e ce ne sarebbero da menzionare, oltre al rispetto per gli animali. E' vero ce n'è di strada da fare, ma siamo a buon punto. Prendiamo ad esempio il fumo, ora si conoscono molte cose a riguardo e in tantissimi luoghi è proibito, la sanità fa più controlli che in passato, curiamo maggiormente l'igiene, e così via; l'economia è al tracollo per errori del passato, ma io conto in una risalita, sarà lenta ma nascerà un nuovo giorno. La criminalità... difficile sgominare totalmente il male, anche questa condizione vedrà un nuovo giorno.
Buona domenica, un caro saluto.
annamaria
Questi tristissimi eventi mi fanno prendere sempre più coscienza che l'animale uomo non cambia nei secoli. Mi vergogno di appartenere anch'io a questa razza indegna. Poi esistono quelle che io chiamo "persone", capaci di amare e lasciarsi amare.
RispondiEliminaCara Annamaria, detto tra di noi... questo modello di economia è basato su un modello di sviluppo continuo e inarrestabile che è, ovviamente, insostenibile all'infinito. Se dovesse crollare sarebbe certamente un dramma per noi adesso... Più avanti pero', se riuscissimo a porre basi diverse per la "ricostruzione", potremmo scoprire che in fondo è stato meglio così...
RispondiEliminaP.S.: abbi pazienza con Logga.me, è una piattaforma neonata con tutti i problemi che cio' comporta, ma che, a mio avviso, sta venendo su bene :-) Certo, alcuni inghippi iniziali hanno fatto scappare molta gente e qualche problema ancora permane (ad esempio è ancora un po' lenta), pero' già oggi è più che usufruibile, e sono contento di esserne esempio ;-) L'altro giorno è rimasto fuori servizio per ore iobloggo, senza nemmeno un avviso per gli utenti, e problemi di lentezza li ho trovato - saltuariamente - un po' ovunque. Sicché... ;-)
è bene dar risalto alla situazione drammatica in cui versa il nostro paese.
RispondiEliminaed è sommamente encomiabile l'impegno che metti nel farcelo presente.
grazie
cri
davvero interessante. Un abbraccio forte, forte!
RispondiElimina@:Domenica Luise
RispondiElimina@:cristinabove
@:wolfghost
Vi ringrazio amici per aver apprezzato e vi auguro una buona giornata.
un caro saluto
annamaria